Dall'8 aprile in prima serata su Canale 5 torna Squadra Antimafia - Palermo oggi. Dieci puntate per questa nuova serie, giunta alla terza stagione, che promette di tenere con il fiato sospeso il pubblico dal primo all'ultimo minuto. Prodotta da Taodue per Mediaset per la regia di Beniamino Catena, vede ancora protagoniste Simona Cavallari e Giulia Michelini. Insieme a loro ritroviamo la squadra con Francesco Mandelli, Giordano De Plano e Alice Palazzi e delle new entry d'eccezione Marco Bocci, Gianmarco Tognazzi e Giuseppe Zeno.
Sono passati otto mesi dalla morte di Ivan Di Meo (Claudio Gioè) e dalla fuga della boss mafiosa Rosy Abate (Giulia Michelini) da Palermo, ma Claudia Mares (Simona Cavallari), capo della squadra Duomo, sta continuando a darle la caccia e per trovarla arriverà fino in Colombia. Nuovi scenari criminali si aprono per i clan mafiosi che cercano alleanze al di fuori dei confini siciliani e consolidano il loro presidio in nuovi e più insospettabili ambiti: appalti per grandi opere e soprattutto smaltimento illecito di rifiuti. Difficili e pericolose sfide attendono quindi i nostri che dovranno fare i conti con nemici vecchi e nuovi. Ancora più azione, tensione e colpi di scena per questa nuova attesissima serie.
Nella prima puntata, durante un'immersione, Claudia, sospesa dal servizio dopo la fuga di Rosy Abate, rinviene all'interno di una nave affondata, carica di rifiuti tossici, il cadavere di un uomo del clan Abate detto lo Sfregiato. Inseguita da alcuni killer, riesce a fuggire e a denunciare il fatto alla guardia costiera. In quella occasione, incontra il procuratore Giorgio Antonucci (Gianmarco Tognazzi), che mostra da subito una forte simpatia nei suoi confronti.
Intanto, in Colombia, Rosy sta dando alla luce suo figlio nella villa di Vincent Truebla (Sergio Muniz), un pericoloso narcotrafficante sudamericano che le ha dato rifugio mentre era ricercata dalla polizia italiana e con il quale ha una relazione. A Palermo, Claudia si introduce a casa dello Sfregiato e trova un'agendina stracolma di numeri telefonici internazionali. Così, avverte Fiamma (Alice Palazzi) e Sandro (Giordano De Plano) in Duomo e chiede loro di controllare le utenze registrate, sebbene non sia ancora rientrata ufficialmente in servizio.
Ma l'operazione è interrotta da Augusto Calcaterra (Marco Bocci), un vicequestore arrivato da Napoli per sostituire la Mares nei mesi di sospensione.