Intervistato da Vanity Fair, Nathan Lane ha raccontato di aver perso un ruolo in Space Jam del 1996 per un motivo ben preciso: gli dissero che era 'troppo gay'.
Lane ha dichiarato di essere convinto che l'omofobia abbia giocato un ruolo fondamentale nel determinare i ruoli che poteva o non poteva interpretare sul grande schermo.
Il 'no' a Nathan Lane per Space Jam
"Mi è stato detto che essere gay ha influenzato un film a cui, in realtà, non tenevo così tanto: Space Jam. Ero in lizza per il ruolo che poi ha interpretato il tizio di Seinfeld [Wayne Knight, che interpretò Stan, l'assistente di Michael Jordan]" ha spiegato Lane.

"Ero in lizza per il ruolo. A quanto pare, il regista mi ha visto mentre presentavo i Tony Award e ha pensato che ciò suggerisse che fossi troppo gay per la parte. Quindi grazie al cielo, non ho dovuto fare Space Jam".
L'omofobia nel mondo del cinema e i ringraziamenti a Ryan Murphy
"Non saprò mai cosa si dice dietro le quinte" prosegue Lane "L'omofobia esiste eccome. Prima di morire, mi piacerebbe interpretare un bel ruolo secondario, intenso, in un film. È per questo che sono molto grato a Ryan Murphy. Mi ha fatto interpretare Dominic Dunne e F. Lee Bailey. Voglio dire, le cose vanno bene, non voglio sembrare uno che si lamenta pur avendo una carriera fantastica e invidiabile".

Nathan Lane è noto per aver interpretato al cinema Piume di struzzo al fianco di Robin Williams nel 1996, per la regia di Mike Nichols. Un successo al box-office con ben 185 milioni incassati nel mondo. Di recente, Nathan Lane ha recitato nella serie di successo Only Murders in the Building al fianco di Martin Short, Selena Gomez e Steve Martin.