Silvio Orlando scienziato in crisi in Antartide in Permafrost, debutto alla regia di Lucia Calamaro

Anche Barbara Ronchi e Valentina Bellè nella pellicola che segna il debutto sul grande schermo della regista teatrale e sceneggiatrice.

Un primo piano di Silvio Orlando

Silvio Orlando assaggerà il gelo polare nella missione narrata in Permafrost, debutto sul grande schermo della regista teatrale Lucia Calamaro. Nel film, l'attore napoletano si calerà nei panni del responsabile di un team di scienziati che vive e lavora in Antartide alle prese con l'arrivo di una collega giovane, cocciuta e geniale.

Le riprese del film sono attualmente in lavorazione a Roma. Come svela la regista, autrice anche del soggetto e della sceneggiatura insieme a Marco Pettenello, la storia si svolge in un'ipotetica base antartica italiana, Sidera, in cui si intrecciano e scontrano aspirazioni e nevrosi di un gruppo di scienziati.

A fianco di Silvio Orlando troviamo due coprotagoniste d'eccezione: Barbara Ronchi e Valentina Bellè. Con loro nel cast anche Simone Liberati, Lorenzo Balducci, Enrico Borello.

Permafrost è prodotto da Sonia Rovai con Ludovica Damiani per Wildside, società del gruppo Fremantle, da Francesca Cima, Nicola Giuliano e Carlotta Calori per Indigo Film, da Vision Distribution, ed è finanziato con il supporto dell'Unione Europea. Il film uscirà nelle sale italiane distribuito da Vision Distribution.

La sinossi

Rapito Barbara Ronchi Cannes 2023
Il sorriso di Barbara Ronchi

Una piccola comunità di scienziati, irraggiungibile per otto mesi l'anno, vive e opera in Antartide occupandosi del futuro della specie umana. L'arrivo di Maria Medri (Barbara Ronchi), scienziata geniale e cocciuta, metterà in crisi i progetti del capomissione Fulvio Cadorna (Silvio Orlando), suo mentore. Fulvio e Maria hanno lo spesso approccio, sono complici. Ma come spesso capita, tutti vogliono la stessa cosa, fino al giorno in cui ognuno vuole la sua.

"Abbiamo pensato che Permafrost fosse il progetto giusto per trasferire in un linguaggio cinematografico l'universo creativo di una voce unica come quella di Lucia Calamaro, capace di raccontare la realtà contemporanea toccando temi universali con un tratto ironico e al tempo stesso molto umano" hanno dichiarato i produttori.