Netflix ha ottenuto i diritti cinematografici dell'autobiografia di Paul Knight, il fondatore di Nike, intitolata Shoe Dog.
Il volume è stato pubblicato nel 2016 ed è tuttora tra i best seller della lista del New York Times.
Sul grande schermo si assisterà quindi a quanto accaduto nel 1963, quando Knight ha usato 50 dollari presi in prestito dal padre per fondare la sua azienda e importare delle scarpe di alta qualità, ma a basso costo, dal Giappone. Nel primo anno di attività gli incassi erano pari a 8.000 dollari e attualmente le vendite annuali superano i 36 miliardi di dollari.
La sceneggiatura verrà scritta da Scott Alexander e Larry Karaszewski, già autori di Ed Wood e Larry Flynt - oltre lo scandalo. Knight produrrà il progetto insieme a Frank Marshall.
Phil Knight ha dichiarato: "Non vedo l'ora di lavorare insieme al mio amico, il grandioso Frank Marshall, per portare la mia storia e quella della Nike sullo schermo. Sono grato di come è stato accolto il mio libero e penso si possa spiegare il mio percorso e la storia della Nike a un pubblico ancora più grande grazie a Netflix".
Marshall, che ha collaborato per la prima volta con Knight negli anni '80 in occasione della produzione di Ritorno al futuro, ha aggiunto: "Sono sempre stato affascinato dalla storia di Phil e da come è stata fondata l'azienda. Si tratta di un racconto incredibile su cosa sia realmente il percorso verso il successo, con i suoi errori, le lotte, il sacrificio e anche la fortuna. Si tratta di come un'azienda possa crescere con le persone giuste, la dedizione, la fede nel potere dello sport e una missione condivisa nel costruire un brand che potrebbe cambiare ogni cosa".