Selma Blair sulla sua malattia: "Mi dissero di fare piani per la mia morte"

"Spero che la mia vita dia speranza a qualcuno che ne ha bisogno", ha detto Selma Blair, la cui malattia viene raccontata nel documentario Introducing, Selma Blair.

All'interno del documentario a lei dedicato, Selma Blair racconta la sua esperienza con la malattia, la sclerosi multipla, e ricorda alcuni dei momenti più complicati di questa sua battaglia, compreso quello in cui le dissero che avrebbe dovuto fare piani per la sua morte.

Era il 2018 quando Selma Blair annunciava al mondo di essere affetta di sclerosi multipla. A distanza di tre anni da quel drammatico momento, l'attrice de La rivincita delle bionde e Cruel Intentions offre agli spettatori uno sguardo più intimo ed emotivo sulla sua diagnosi nel documentario Introducing, Selma Blair. Diretto da Rachel Fleit, l'opera documenta gli alti e bassi del trattamento e delle cure a cui si è sottoposta l'attrice, incluso il suo trapianto di cellule staminali ed una complicazione spaventosa. Il trailer del documentario, rilasciato in queste ore, si apre con il caratteristico senso dell'umorismo di Blair, la quale ammette di sentirsi come se fosse in un reality show. "Mi dispiace così tanto non poter parlare in questo momento", dice in un telefono giocattolo, aggiungendo: "Stiamo girando gli ultimi giorni della mia vita".

Introducing, Selma Blair è uno sguardo vulnerabile al viaggio della star attraverso il trattamento l'accettazione della malattia, mentre analizza anche i miti sulla bellezza, così come le paure sociali collettive sulla disabilità e la mortalità. "Avevo la convinzione di pensare di avere qualcosa da condividere", ha detto a Vanity Fair, aggiungendo: "Continui ad aprire finestre o chiudere porte e trovare strumenti nuovi. Spero che la mia piccola vita dia a qualcuno che ne ha bisogno un po' di speranza o una risata o più consapevolezza di noi stessi. Spero che il film mostri che la sclerosi varia. Che i punti di forza e di debolezza delle persone variano. Anche tutte le emozioni della vita rendono variabile la guarigione. Per tutti noi".

"Il mio obiettivo era mostrare un modo diverso di stare al mondo, ma anche mostrare una donna che abbraccia completamente se stessa", ha aggiunto Fleit, spiegando: "Questa, per me, è la cosa più stimolante, perché sembra che sia tutto ciò che abbiamo. Siamo nati in questo corpo, e questo è quello che abbiamo. Cosa faremo?". Introducing, Selma Blair uscirà nelle sale americane il 15 ottobre.