Sean Baker rimarrà un regista indipendente: "Non aspettatevi un film Marvel"

Il regista di Anora ha confermato di non avere intenzione di dedicarsi ai blockbuster dopo il successo agli Oscar, prediligendo il cinema indie.

Sean Baker con gli Oscar vinti per il film Anora

Sean Baker ha partecipato al podcast It Happened in Hollywood e ha parlato dei suoi futuri progetti, specificando le sue intenzioni circa il lavoro che intende svolgere dopo il successo di Anora.

Dopo aver vinto la Palma d'Oro a Cannes e cinque premi Oscar, tra cui quelli al miglior film e alla miglior regia, Sean Baker non ha alcuna intenzione di dedicarsi ai cinecomic o ai blockbuster.

Sean Baker preferisce il cinema indipendente ai cinecomic Marvel

"Non aspettatevi un film Marvel. Non succederà. Ho deciso di restare volutamente nello stesso ambito e con un budget più o meno simile. Credo di divertirmi a lavorare in questo spazio completamente indipendente".

Sean Baker 97Th Academy Awards
Sean Baker con gli Oscar per Anora

Il regista di Anora non ha intenzione di fare il salto verso le grosse produzioni come colleghi come James Gunn, Taika Waititi e Chloé Zhao e preferisce lavorare in maniera completamente indipendente:"Non lavoro nemmeno per uno studio minore. Faccio il mio film in modo indipendente e poi seguo il vecchio percorso: spero in una guerra di offerte o che qualcuno acquisti i diritti. Penso che sia l'unico modo per avere piena autonomia e controllo sulla propria visione. Quindi sarà così. Aspettatevi altri film con lo stesso stile".

La passione di Sean Baker per il cinema indipendente

Agli Independent Spirit Awards 2024, Sean Baker aveva lanciato un messaggio di amore per il cinema indipendente:"Sono un 'indie film lifer' e so che in questa sala ce ne sono altri come me: persone che non vedono il cinema indipendente come un biglietto da visita, che non realizzano questi film per ottenere una serie o un contratto con uno studio" disse il regista di Anora.

Sean Baker
Sean Baker sorride con la Palma d'Oro di Anora

"Alcuni di noi vogliono fare film personali destinati all'uscita in sala, con temi che non verrebbero mai approvati dai grandi studi. Vogliamo libertà artistica totale, e la possibilità di scegliere gli attori giusti per un ruolo, non quelli imposti in base al potenziale al botteghino o al numero di follower sui social. Il sistema deve cambiare, perché così non è sostenibile" concluse Baker, ricevendo un accorato applauso dal pubblico in sala presente agli Independent Spirit Awards.