Sanremo 2019, Virginia Raffaele evoca Satana? Matteo Salvini commenta

Lo sketch del grammofono rotto in cui Virginia Raffaele si è esibita a Sanremo sta scatenando polemiche per una presunta invocazione a Satana.

Virginia Raffaele dovrà rendere conto prima o poi di tutto il male fatto in Terra, sul palco di Sanremo 2019. Certo, sempre ammesso che ci creda, e non solo alla presenza di un giudizio divino ma anche, e soprattutto, a quello che le sta capitando nelle ultime ore: un sacerdote la accusa di aver invocato Satana in uno sketch andato in onda su Rai1.

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Per essere più specifici: sostenuto dall'incrollabile sostegno di alcuni esponenti politici tra cui il vicepremier Matteo Salvini, don Aldo Bonaiuto, sacerdote della Comunità Giovanni XXIII fondata da Don Oreste Benzi e coordinatore del servizio nazionale Antisette, ha additato Virginia Raffaele come rea di aver urtato la sensibilità di coloro che soffrono per la presenza del diavolo. Il germe del male si anniderebbe in uno dei momenti comici più apprezzati dell'ultimo Festival, quello del grammofono rotto, in cui l'attrice si è esibita in una versione davvero molto particolare e riuscita di Mamma di Beniamino Gigli. In uno dei tanti momenti in cui la Raffaele ha simulato la distorsione del suono è uscita dalla sua bocca una parola, Satana, ripetuta per ben 5 volte. Per i forti di spirito e per chi l'avesse perso, trovate qui sotto il momento incriminato, ma fate molta attenzione tra il minuto 3 e 4.

C'è da dire che qualcuno aveva già notato "l'invocazione" in diretta ma la cosa non sembrava aver causato grossi scompensi. Poi però qualcun altro deve essere corso alla ricerca di un prete esorcista, che si è puntualmente materializzato nella figura di don Aldo Bonaiuto, che si è appellato direttamente a Virginia Raffaele: " Chiarisca quella che apparirebbe una gag spiritosa ma poi stonata perché sembra non tenere conto della sensibilità di tante persone che soffrono a causa della presenza del maligno. Pur non comprendendo quale fosse l'intento, il ridicolizzare o, ancor più grave, inneggiare il nome di satana in prima serata su Rai Uno, penso sia stato uno scivolone sconcertante". La Raffaele ha due colpe grandi, non solo aver inneggiato a Satana ma anche, come ricorda il prete esorcista, non aver tenuto conto: "della fede dei tanti cristiani che seguivano uno dei programmi più amati dagli italiani, mancando così di rispetto specialmente alle tante persone che sono realmente oppresse dalle forze del male. Penso sia opportuno che la brava comica Virginia Raffaele spieghi il senso di questa sua esibizione e che si ritorni a riflettere sulle ripercussioni di certe scelte che non possono ritenersi apparentemente banali".

Alzi la mano chi leggendo ha pensato a uno scherzo. Invece la situazione si è fatta seria a quanto pare, perchè nella polemica sono intervenute perfino personalità politiche, da Maurizio Gasparri a Lorenzo Cesa dell'Udc, fino ad arrivare al ministro dell'Interno Matteo Salvini che, attraverso un post di Facebook ha espresso tutta la propria vicinanza a don Bonaiuto: "Capisco e condivido le preoccupazioni espresse da don Aldo Buonaiuto. Non sottovalutiamo il problema delle sette sataniche, con tutti i problemi connessi. Ascoltiamo con attenzione gli esperti che ci aiutano a combattere il fenomeno".