Sanremo 2019 ricorderà Pino Daniel il cantautore napoletano scomparso il 4 gennaio 2015, assegnandogli il premio alla carriera.
La decisione è stata presa dal Comune di Sanremo e dal direttore artistico della 69esima edizione del Festival, Claudio Baglioni con la seguente motivazione: "In quarant'anni di incisioni discografiche e di esibizioni dal vivo - si legge nella motivazione - ha saputo imporsi come figura di spicco e completa nel panorama della canzone d'autore italiana, mantenendo un legame fortissimo con la tradizione napoletana e guardando sempre con coraggio artistico e curiosità alle musiche del mondo".
Pino Daniele si impose sulla scena nazionale nel 1977, anno in cui fu pubblicato il suo primo 33 giri dal titolo Terra Mia, che conteneva tra gli altri il singolo 'na tazzulella 'e cafè, che Renzo Arbore resa famoso passandolo più volte nella trasmissione radiofonica Alto gradimento. La carriera del cantautore napoletano è stata caratterizzata dalla collaborazione con numerosi artisti italiani e stranieri tra i quali Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Pat Metheny ed Eric Clapton.
Chi non ha preso bene la notizia è stato Peppino Di Capri, anche lui candidato al premio, che all'agenzia all'Adnkronos avrebbe dichiarato "è tutto ben fatto. Ma avrebbero potuto dare il Premio alla Memoria a Pino e quello alla carriera a Peppino. Senza nulla togliere alla grandezza di Pino Daniele, se ben mi ricordo era stato a Sanremo solo come ospite, non in gara. Io ci sono andato ben 15 volte, forse il premio alla carriera..."
Il riconoscimento a Pino Daniele, a cui RAI1 lo scorso 7 giugno dedicò un'intera serata con un concerto/tributo con i più grandi artisti italiani, verrà consegnato durante una delle serate del Festival che si terrà dal 5 al 9 febbraio e vedrà sul palco Claudio Baglioni afffiancato da Claudio Bisio e Virginia Raffaele.