Altro che fiori e canzoni, l'edizione 2013 del Festival della Canzone Italiana di Sanremo si preannuncia un vero e proprio ginepraio, a cominciare da questioni organizzative e di una certa importanza, come le date in cui si svolgerà la kermesse canora. Le date ufficiali del Festival infatti erano comprese tra il 12 e il 16 febbraio, ma le recenti polemiche sollevate all'interno della Rai per l'intervento di Luciana Littizzetto nel corso dell'ultima puntata di Che tempo che fa - durante il quale Lucianina ha espresso con la consueta schiettezza tutta la sua esasperazione per l'imminente candidatura di Silvio Berlusconi - hanno portato alla luce un problema che sarà affrontato oggi in un incontro tra Fazio e i vertici della Rai per discutere della possibilità di posticipare Sanremo verso la fine di febbraio o l'inizio di marzo, dopo le elezioni politiche.
L'obiettivo è quello di garantire la par condicio - all'interno di un programma popolare come Sanremo sarebbe difficile evitare riferimenti ai candidati alle elezioni - ma soprattutto di garantire adeguata visibilità al Festival, considerato che nei giorni caldi delle elezioni, le trasmissioni saranno quasi tutte incentrate sui risultati elettorali e RaiUno non può certo sottrarsi a questo impegno.
Intanto per venerdì prossimo potrebbe anche saltare l'annuncio della lista dei "big" che parteciperanno a Sanremo, e questo già ha messo in agitazione sia i discografici che gli artisti, ma anche gli albergatori in attesa di sapere le conferme delle prenotazioni.