Sacheen Littlefeather, famosa per essere apparsa agli Oscar al posto di Marlon Brando quando l'attore si è rifiutato di ricevere il premio per Il Padrino, potrebbe aver mentito sulla sua identità.
Un nuovo report del San Francisco Chronicle sostiene infatti che non fosse di origine Apache, ma discendente da una famiglia messicana.
Le sue sorelle, Orlandi e Rosalinda Cruze, hanno contattato l'attivista e giornalista Jacqueline Keeler per raccontare la loro storia. La reporter è famosa per aver creato l'hashtag #NotYourMascot nel 2013, che ha portato a far cambiare il nome del team di football di Washington perché ritenuto offensivo per i nativi americani e per essere l'autrice della lista "Pretendians", in cui si svelano i nomi delle persone che hanno dichiarato in modo ingannevole di avere origini legate agli indiani d'America.
L'articolo pubblicato dal Chronicle sostiene ora che Sacheen Littlefeather avesse come nome di battesimo Marie Louise Cruz, detta Deb, e sua madre fosse bianca, mentre il padre avesse origini messicane. Le sorelle hanno dichiarato che hanno deciso di farsi avanti per porre fine alle false notizie sul padre diffuse dalla donna, ribadendo che l'uomo non è mai stato un alcolista o avesse problemi mentali.
L'Academy si era recentemente scusata con Littlefeather, che è morta poche settimane fa, per quanto accaduto durante la cerimonia degli Oscar del 1973 e dichiarando che le conseguenze emotive e sulla sua carriera sono state irreparabili. Un comunicato aveva sostenuto: "Per troppo tempo il coraggio che hai dimostrato non è stato riconosciuto. Per questo ti offriamo le nostre più sincere scuse e la più sincera ammirazione". Le sorelle della donna hanno però voluto reagire dicendo che non era cresciuta in povertà e con un padre violento, e di essere in crisi nel vederla "venerata come una santa".