Raoul Bova, l'incidente di tre anni fa finisce in tribunale: "Non permetto la violenza sulle donne"

Raoul Bova, accusato di avere colpito un automobilista che ha rischiato di investire la sua compagna, ha dichiarato: 'Non permetterò mai la violenza nei confronti delle donne'.

Raoul Bova è attualmente sotto processo, dopo essere stato accusato di violenza privata, minacce e lesioni ai danni di un automobilista; l'incidente risale al 27 aprile 2019: un uomo avrebbe rischiato di investire Rocìo Muñoz Morales, la compagna dell'attore nonché madre delle sue due figlie, Luna e Alma.

Il quarantaduenne avrebbe eseguito una manovra pericolosa all'interno di un parcheggio mentre Bova e la moglie stavano uscendo da un ristorante. Secondo l'accusa l'attore avrebbe perso il senno e avrebbe gridato, come riferito dal Corriere di Roma, frasi come: "Hai visto cos'hai fatto?", "Ti sistemo" e "T'ammazzo."

A quanto pare l'automobilista, che non aveva alcuna intenzione di chiedere scusa, avrebbe risposto all'attore con arroganza suscitando la sua ira. Bova l'avrebbe tirato fuori dalla sua auto per poi prenderlo rabbiosamente a pugni, assicurandogli, in questo modo, cinque giorni d'ospedale.

Raoul Bova ha scelto Instagram per dire la sua a proposito di questa brutta vicenda: "Ho sempre difeso e non permetterò nei confronti delle donne, la violenza e l'arroganza. Un uomo che ha questi comportamenti, va chiamato in un altro modo... vi chiedo scusa a nome loro."