La geniale vendetta di un regista contro la commissione censura!

Per protestare contro i costi necessari per ottenere il visto censura nel Regno Unito, un giovane regista ha realizzato un progetto veramente particolare.

Un giovane regista ha avuto un'idea molto originale per protestare contro il pagamento obbligatorio di una tassa pur di ottenere il visto censura nel Regno Unito, pratica obbligatoria per ogni film.
Il costo previsto per far visionare la propria opera audiovisiva è di circa 1000 sterline, cifra che potrebbe scoraggiare i registi e i produttori più giovani.
Dopo aver notato che nessuno, nemmeno chi aveva avuto problemi in passato con i responsabili delle pratiche, sembrava intenzionato a sollevare la questione, Charlie Lyne ha quindi deciso di entrare in azione.

Su Kickstarter è così iniziata una campagna di raccolta fondi per la realizzazione di un film intitolato Paint Drying: un'inquadratura fissa su un muro appena dipinto. La durata totale dell'opera è 10 ore e 7 minuti. Per visionarla nella sua interezza e assegnare il visto censura, gli esaminatori della BBFC hanno dovuto impiegare due giorni di lavoro, non potendo per contratto vedere più di 9 ore di girato.

Il rating assegnato al film è U, ovvero può essere visto da chiunque abbia compiuto 4 anni di età, e la comunicazione è stata accompagnata dalla seguente spiegazione: "Paint Drying è un film che mostra della pittura che si asciuga su un muro. Non contiene alcun materiale che potrebbe risultare offensivo o turbare".

Il regista Charlie Lyne
Il regista Charlie Lyne