Pelé è morto a 82 anni nella giornata di oggi, 29 dicembre 2022, dopo una lunga lotta contro un tumore.
L'icona del calcio, da fine novembre, era ricoverato presso l'ospedale Albert Einstein di San Paolo e la sua situazione di salute, soprattutto negli ultimi giorni, era apparsa molto precaria.
La figlia di Pelé, Kely Nascimiento, ha annunciato su Instagram: "Tutto ciò che siamo, è grazie a te. Ti amiamo infinitamente. Riposa in pace".
La star brasiliana aveva dovuto fare i conti, negli ultimi mesi, con il peggioramento della sua salute a causa di un cancro al colon che aveva portato a danni ai reni e a problemi al cuore.
Nel 2021 si era sottoposto alla chemioterapia.
La sua lunga carriera sportiva lo aveva portato a essere eletto da parte della FIFA come "il più grande" di sempre, essere proclamato Atleta del Secolo dal Comitato Olimpico e a venire incluso nella lista di Time delle 100 persone più importanti del secolo.
Pelé ha inoltre stabilito un Guinness dei Primati grazie ai suoi 1279 gol segnati durante la sua carriera, iniziata a soli 15 anni tra le fila del Santos FC. Lo sportivo, un anno dopo, era già in nazionale.
Il calciatore aveva inoltre vinto tre volte la Coppa del Mondo, nel 1958, 1962 e 1970.
Pelé era soprannominato O Rei (Il Re) ed è diventato una delle icone del calcio.
Il calciatore si è ritirato dallo sport nel 1977, diventando quindi un ambasciatore a livello mondiale dello sport e recitando in numerosi spot e film, tra cui Fuga per la vittoria e Giovani giganti.