Quando Paolo Sorrentino scrisse a Massimo Troisi: “Mi auguro di poter fare cinema”

Ecco la lettera che un giovanissimo Paolo Sorrentino scrisse a Massimo Troisi per proporsi come aiuto regista.

Paolo Sorrentino scrisse a Massimo Troisi per chiedergli di collaborare con lui: una lettera che risale ai primi anni '90 e che è stata esposta nell'ambito di una mostra dedicata a Troisi.

Ecco il testo della lettera: "Gentile signor Troisi. Mi chiamo Paolo Sorrentino, ho ventuno anni, e sono nato a Napoli, abito al Vomero. Ho fatto il liceo classico e studio Economia e Commercio.
Mi piace l'Economia teorica ma allo stesso tempo sono un appassionato di cinema. L'anno scorso ho frequentato un corso di sceneggiatura svoltosi a Napoli e tenuto da Maurizio Fiume. Successivamente ho scritto insieme ad altre due persone una sceneggiatura."

"A luglio ho lavorato in qualità di "assistente alla regia" sul set del film Ladri di Futuro di Enzo DeCaro. Ero andato a Roma con molto entusiasmo, ma poi sono rimasto abbastanza sconcertato per il clima di freddezza e di non-umanità che c'era sul set. Forse la colpa è stata anche della mia riservatezza e della mia timidezza, ma ad ogni modo sono tornato a Napoli e ho preferito muovermi autonomamente, realizzando alcuni cortometraggi e tentando qualche approccio a Napoli con la RAI."

Le vie del signore sono finite: Massimo Troisi sul set (foto di MARIO TURSI)
Le vie del signore sono finite: Massimo Troisi sul set (foto di MARIO TURSI)

"Mi piacerebbe, però, ritentare, e per questo motivo le chiedo di poter lavorare nel suo prossimo film in qualità di aiuto o assistente alla regia. Spero molto in una sua risposta, negativa o positiva che sia, e mi auguro di poter fare cinema piuttosto che lavorare in qualsiasi altro campo con la mia futura laurea in Economia e Commercio."
Distinti saluti, Paolo Sorrentino

La lettera/curriculum è stata esposta al Teatro dei Dioscuri al Quirinale, nell'ambito della mostra "Troisi poeta Massimo". Una mostra fotografica e multimediale organizzata da Istituto Luce-Cinecittà a 25 anni dalla morte dell'attore, aperta al pubblico con ingresso gratuito dal 17 aprile al 30 giugno 2019.

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Facendo riferimento al film di DeCaro, uscito nelle sale nel 1991, immaginiamo che la stessa sia stata scritta tra il 1990 e il 1991, da un ventenne Paolo Sorrentino, il regista napoletano è nato nel maggio del 1971. Nel dicembre di quello stesso anno Massimo Troisi portava nelle sale Pensavo fosse amore... invece era un calesse, la sua penultima opera prima de Il postino che uscirà tre anni dopo.

Non sappiamo se Massimo abbia mai risposto al suo giovane collega che, circa dieci anni, dopo porterà sul grande schermo il suo primo lungometraggio, L'uomo in più.