Non ci sono stati scossoni in una serata degli Oscar 2024, condotta nuovamente da Jimmy Kimmel, che ha visto il trionfo annunciato di Christopher Nolan e del suo Oppenheimer. Il complesso biopic sul padre della bomba atomica si porta a casa sette statuette, tra cui quelle per miglior film e regia, ma anche i premi - meritatissimi - per i migliori attori adnati a Cillian Murphy e Robert Downey Jr.
"Abbiamo realizzato un film sull'uomo che ha creato la bomba atomica e, nel bene e nel male, viviamo tutti nel mondo di Oppenheimer", ha osservato Cillian Murphy nel suo discorso di ringraziamento, alludendo, tra l'altro, ai manifestanti pro Palestina confinati a pochi isolati di distanza dal Dolby Theatre per non turbare una cerimonia senza grosse sorprese.
Emma Stone conquista il secondo Oscar
La principale? Sette anni dopo La La Land", Emma Stone ha conquistato il secondo Oascar come miglior attrice protagonista per Povere Creature! di Yorgos Lanthimos, riflessione sulla condizione femminile ispirata al mito di Frankenstein. Nel ringraziare il regista greco Stone, che ha battuto Lily Gladstone di Killers of the Flower Moon, ha dichiarato: "La parte migliore del fare film è che siamo qui tutti insieme. Sono così profondamente onorata di condividere tutto questo con ogni membro del cast, con ogni membro della troupe, con ogni singola persona che ha riversato il proprio amore, la propria cura e la propria genialità nella realizzazione di questo film." Il film di Lanthimos ha conquistato in tutto quattro statuette, comprese quelle per il miglior make up, costumi e scenografia.
Annunciato, invece, l'Oscar di Da'vine Joy Randolph come miglior attrice non protagonista per The Holdovers di Alexander Payne. Nella stagione dei premi, non ha mai avuto rivali.
Nonostante l'onore della candidatura, l'Italia non ha potuto festeggiare l'Oscar per il miglior film straniero. A Io capitano di Matteo di Garrone è stato preferito il glaciale La zona d'interesse di Jonathan Glazer, dramma ambientato ad Auschwitz. Anche il regista, nel suo discorso, ha alluso al Medio Oriente dichiarando: "Il nostro film mostra dove la disumanizzazione conduce nel suo aspetto peggiore. Ha plasmato il nostro passato e presente. In questo momento, siamo qui come uomini che rifiutano la loro ebraicità e l'Olocausto, dirottati da un'occupazione che ha portato al conflitto così tante persone innocenti. Che si tratti delle vittime del 7 ottobre in Israele o dell'attacco in corso a Gaza, tutte sono vittime di questa disumanizzazione, come possiamo resistere?"
Il trionfo di Hayao Miyazaki
Nonostante la divertente performance di Ryan Gosling per I'm Just Ken, è stato un altro brano della score di Barbie a vincere l'Ocsar come miglior canzone. Billie Eilish ha fatto la storia, diventando la più giovane vincitrice di due Oscar all'età di 22 anni trionfando con la ballata _What Was I Made For?, co-firmata con suo fratello, Finneas O'Connell. La coppia aveva già vinto per aver scritto il tema di No Time to Die nel 2021.
Ma l'Oscar più emozionante è stato quello di Hayao Miyazaki, diventato il vincitore più anziano del miglior film d'animazione per Il ragazzo e l'airone. L'83enne maestro dell'animazione giapponese aveva già vinto il premio per La città incantata del 2002. E parlando di Giappone, anche l'acclamato Godzilla Minus One si è portato un Oscar per i miglior effetti visivi.
La lista completa dei vincitori agli Oscar 2024
Miglior film
Oppenheimer
Miglior attore protagonista
Cillian Murphy
Miglior attrice protagonista
Emma Stone
Miglior attore non protagonista
Robert Downey Jr
Miglior attrice non protagonista
Da'Vine Joy Randolph
Miglior Regia
Christopher Nolan
Miglior sceneggiatura adattata
American Fiction
Miglior sceneggiatura originale
Anatomia di una caduta
Miglior film internazionale
La zona d'interesse
Miglior film d'animazione
Il ragazzo e l'airone
Miglior documentario
20 Days in Mariupol
Miglior cortometraggio
The Wonderful Story of Henry Sugar, Wes Anderson and Steven Rales
Miglior corto documentario
The Last Repair Shop, Ben Proudfoot and Kris Bowers
Miglior corto d'animazione
War Is Over! Inspired by the Music of John & Yoko, Dave Mullins and Brad Booker
Miglior montaggio
Oppenheimer
Miglior fotografia
Oppenheimer
Miglior scenografia
Povere creature!
Migliori costumi
Povere creature!
Miglior colonna sonora
Oppenheimer
Miglior canzone originale
What Was I Made For?
Miglior trucco e acconciatura
Povere creature!
Miglior sonoro
La zona d'interesse
Migliori effetti visivi
Godzilla Minus One