Il Dipartimento di Giustizia americano ha comunicato all'Academy che il cambio delle regole, per limitare l'eleggibilità dei prodotti Netflix agli Oscar, potrebbe essere fuorilegge, violando molte delle regole per una competizione di mercato trasparente.
Secondo una lettera, che è stata recuperata dal portale Variety, il direttore dell'Antitrust Division del dipartimento di giustizia, Makan Delrahim, ha scritto per esprimere dei dubbi riguardo eventuali regole contro la competizione:
"Nel caso in cui l'Academy vada a stabilire alcune regole di ineleggibilità per gli Oscar, atte a eliminare una fetta di competizione senza una giustificazione adeguata, questa condotta potrebbe creare problemi con l'antitrust."
Tutto è iniziato a inizio marzo, quando Steven Spielberg ha dichiarato che Netflix dovrebbe competere per i premi Emmy e non per gli Oscar, che riguardano secondo lui il cinema vero. Un portavoce dell'Academy ha raccontato: "Abbiamo ricevuto una lettera del dipartimento di giustizia e abbiamo risposto. L'incontro con l'Academy Board of Governors sarà il 23 aprile e parleremo di regole, dove tutte le varie categorie possono mandare le loro proposte."
Netflix aveva risposto a Spielberg, e a tutti coloro fossero d'accordo con lui, raccontando come mai il servizio streaming è dalla parte del cinema:
"Amiamo il cinema- Vogliamo accesso per le persone che non sempre possono permettersi di andare al cinema per questioni economiche o perché vivono lontano dalle città; vogliamo lasciare che ognuno, in ogni luogo, possa vedere i film nello stesso momento degli altri; vogliamo dare ai registi maggiori possibilità per diffondere la propria arte. Queste cose non sono esclusive."