Un portavoce di Oprah Winfrey ha smentito che la conduttrice abbia rifiutato di aprire la sua strada privata a Maui, nelle Hawaii, mentre le persone cercavano di evacuare dopo l'allerta tsunami.
Un potente magnitudo di 8.8 al largo della costa russa ha attivato allerte tsunami per le Hawaii, il Giappone, la costa occidentale degli Stati Uniti e altre regioni in quella zona.
Le accuse a Oprah Winfrey dopo l'allerta tsunami
In seguito alle allerte, migliaia di residenti sono stati invitati ad evacuare le loro abitazioni e spostarsi verso zone più elevate, causando ingorghi stradali in tutto lo stato insulare americano.

Alcuni utenti sui social hanno affermato che Winfrey si sarebbe rifiutata di aprire la sua strada privata per aiutare a ridurre il traffico e velocizzare il processo di evacuazione. Il portavoce della star ha replicato alle accuse.
Oprah Winfrey nega di aver chiuso la propria strada privata alle Hawaii
"Appena abbiamo sentito le allerte tsunami, abbiamo contattato le forze dell'ordine locali e la FEMA (l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze) per assicurarci che la strada venisse aperta" ha dichiarato il portavoce di Oprah Winfrey.
"Qualsiasi altra notizia è falsa. Le forze dell'ordine locali sono attualmente sul posto e aiutano i residenti a transitare, 50 auto alla volta, per garantire la sicurezza di tutti. La strada rimarrà aperta finché sarà necessario".
Secondo la BBC, l'allerta tsunami per le Hawaii è stata declassata a livello di avviso, il che significa che si prevedono forti onde e lievi allagamenti, ma non uno tsunami di grandi proporzioni. Martedì sera, l'agenzia per la gestione delle emergenze delle Hawaii ha dichiarato che i residenti potevano già rientrare nelle loro abitazioni perché non c'era alcun pericolo per la loro incolumità.