Noah Schnapp commenta la sua posizione sul conflitto israelo-palestinese: "Sono stato frainteso"

Noah Schnapp, star di Stranger Things, è tornato a parlare del conflitto in corso tra Israele e Palestina in un video in cui invita a provare empatia e sostenere la pace.

Noah Schnapp commenta la sua posizione sul conflitto israelo-palestinese: 'Sono stato frainteso'

Noah Schnapp ha condiviso un video per chiarire la sua posizione sul conflitto in corso tra Israele e Palestina dopo essere stato sommerso dai commenti e dalle critiche nelle ultime settimane.
La star di Stranger Things ha inoltre voluto invitare le persone che usano i social media a provare più empatia e capire maggiormente il prossimo.

Dei contenuti controversi

La polemica aveva preso il via a causa di un video condiviso da Noah Schnapp dopo gli attacchi di Hamas contro Israele avvenuti il 7 ottobre. L'attore aveva sostenuto che, essendo un americano di origini ebraiche, aveva paura della situazione. Un mese dopo, inoltre, l'attore era apparso in un breve filmato in cui era insieme ad alcuni amici e teneva in mano degli adesivi con la scritta "Il sionismo è sexy".

Noah ha ora dichiarato che i suoi pensieri e ciò in cui crede siano stati profondamente fraintesi. La giovane star ha spiegato che spera gli ostaggi presi il 7 ottobre da Hamas e ancora a Gaza vengano liberati e che si fermi la strage delle vite innocenti palestinesi. Schnapp ha sottolineato: "Spero che un giorno questi due gruppi vivano in armonia insieme in quella regione. Voglio solo pace e sicurezza per tutte le persone innocenti coinvolte in questo conflitto".

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Le spiegazioni

Nel video l'attore ha ribadito: "Ho avuto molte conversazioni con amici di origini palestinesi. Quelle sono davvero importanti e ho imparato molto. Speriamo tutti nelle stesse cose... Chiunque abbia un briciolo di umanità spererebbe per la fine delle ostilità da parte di entrambi".
Schnapp ha infine invitato a essere più comprensivi e a provare maggiormente compassione: "Siamo tutti umani e siamo tutti simili, dovremmo volerci bene, sostenerci e unirci... E aiutarci in nome dell'umanità e della pace".