​Netflix rifiuta Warner Bros. Discovery (nonostante i rumor)? "Non necessario per i nostri obiettivi"

Con la Warner che ha ufficialmente confermato di essere sul mercato e pronta a ricevere offerte, si era diffusa la voce secondo cui anche il colosso di Ted Sarandos sarebbe stato interessato all'acquisizione

Ted Sarandos, CEO di Netflix, a un evento

Il co-amministratore delegato di Netflix, Ted Sarandos, ha dichiarato che la piattaforma ha pochissimo interesse - se non addirittura nessun interesse - nell'effettuare un'offerta per acquisire Warner Bros. Discovery.

Le voci di un possibile acquisto di Warner Bros. Discovery da parte di Netflix erano cominciate a circolare nei giorni scorsi, alimentate dalla conferma che lo studio sta esaminando "interesse non sollecitato" per una vendita oppure per la dismissione di parti della società.

Tuttavia, Sarandos ha voluto chiarire che Netflix non è in corsa per nessuna trattativa: "Non è affatto un progetto che stiamo perseguendo", ha affermato, segnalando che per Netflix una simile mossa non rappresenta una priorità strategica al momento.

David Zaslav Warner Ceo
David Zaslav, il CEO di Warner Bros. Discovery a un evento

La crisi Warner e l'offerta di Paramount Skydance

La notizia giunge in un momento in cui Warner Bros. Discovery ha annunciato l'avvio di una revisione strategica completa delle proprie opzioni, che include la possibilità di vendere l'intero gruppo o di separare le attività degli studi cinematografici e dei contenuti da quelle televisive e via cavo. Questo cambiamento di direzione ha attirato l'attenzione di molte grandi aziende del settore dei media e dello streaming.

Paramount Skydance valuta l'acquisizione di Warner Bros. Discovery: cosa cambia per Hollywood Paramount Skydance valuta l'acquisizione di Warner Bros. Discovery: cosa cambia per Hollywood

Nella giornata di ieri, CNBC ha riportato che la Warner ha rifiutato un'offerta iniziale di Paramount Skydance, aprendo la strada a offerte concorrenti da parte di Netflix e Comcast. L'emittente ha quindi aggiunto che Netflix non è interessata alle attività mediatiche tradizionali di Warner Bros. Discovery, ma potrebbe cercare di tenere lo studio Warner Bros. e le attività di streaming lontani da un rivale hollywoodiano.

"Abbiamo chiarito in passato che non siamo interessati a possedere reti mediatiche tradizionali, quindi non ci sono cambiamenti in tal senso. Ma in generale, crediamo di poter essere e saremo selettivi", ha aggiunto Sarandos rispondendo ai commenti degli analisti.

La nuova strategia di Warner Bros. Discovery

La società che fa capo a David Zaslav sta proseguendo nel piano che prevede la divisione tra Warner Bros. e Discovery Global, e l'operazione dovrebbe concludersi nel mese di aprile 2026. Nel frattempo, il consiglio di amministrazione avrebbe avviato una revisione delle alternative strategiche per massimizzare il valore per gli azionisti: ecco perché la prospettiva all'orizzonte è quella della vendita dell'intera società o soltanto di alcuni dei dipartimenti.

Per quanto concerne il processo di revisione delle alternative strategiche, Warner Bros. Discovery ha sottolineato che non esiste un programma specifico sulle tempistiche né una deadline definitiva.