A distanza di quasi quaranta anni dalla misteriosa morte, avvenuta per annegamento, dell'attrice Natalie Wood in California, gli investigatori al lavoro sul caso hanno rivelato che Robert Wagner, marito della donna, è uno dei possibili sospettati.
In un'intervista rilasciata alla trasmissione 48 Hours, il tenente John Corina ha infatti spiegato: "Abbiamo indagato sul caso negli ultimi sei anni e credo che attualmente sia maggiormente sotto esame. Sappiamo che è stata l'ultima persona a essere vista con Natalie prima della sua scomparsa".
Natalie aveva sposato Wagner nel 1972 ed è morta il 29 novembre 1981 mentre stava per partire con il marito per un viaggio con il loro yacht. Christopher Walken e il capitano dell'imbarcazione, Dennis Davern, erano inoltre a bordo. La morte di Natalie venne inizialmente considerata accidentale, tuttavia il caso è stato riaperto nel 2011. Wagner non ha voluto parlare con gli investigatori dopo l'inizio delle nuove indagini e Corina ha dichiarato: "Non l'ho visto raccontare i dettagli che corrispondono a quanto riportato dagli altri testimoni in questo caso. Credo che abbia costantemente cambiato un po' la sua storia. E la sua versione degli eventi semplicemente non ha senso".
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Secondo l'autopsia Natalie aveva dei lividi che potrebbero essere stati causati da uno scontro fisico avvenuto poco prima dell'annegamento.
Wagner, nel libro autobiografico Pieces of My Heart pubblicato nel 2008, aveva dichiarato che quella notte aveva bevuto e discusso con Walken a causa della carriera della moglie, aggiungendo poi che forse Natalie volesse scendere dalla barca per allontanarsi dal litigio o che stesse armeggiando con gli ormeggi quando è caduta in acqua. L'attore aveva però concluso: "Alla fine nessuno sa esattamente quello che è accaduto".