Venantino Venantini è morto la scorsa notte: l'attore italiano, veterano del nostro cinema di genere e della commedia all'italiana, era ricoverato all'ospedale di Viterbo. Le prime notizie parlano di complicazioni post operatoria dovute all'intervento subito dopo una frattura del femore risalente alla scorsa estate. Nato a Fabriano nel 1930, Venantini aveva partecipato a circa 150 film tra cui, agli inizi degli anni settanta, La moglie del prete con Marcello Mastroianni e Sophia Loren.
Artisticamente Venantini nasce nella meta degli anni Cinquanta con una breve partecipazione al film Un giorno in pretura diretto da Steno. Nel 1961 lo ritroviamo in Odissea nuda, film che valse un premio speciale dei David di Donatello al regista Franco Rossi. Negli anni settanta partecipa a numerosi film tra cui La polizia è al servizio del cittadino?, Emanuelle nera, Il vizietto con Ugo Tognazzi e Michel Serrault e Primo amore diretto da di Dino Risi.
Venantino Venantini ha avuto un discreto successo in Francia durante tutto il corso della sua carriera, non è un caso che gli ultimi suoi due film siano stati girati oltralpe. Parliamo di film come Uno più una, diretto nel 2015 dal grande Claude Lelouch, e Marseille diretto dall'attore/regista francese di origini algerine Kad Merad.
Insieme al figlio Luca, Venantini ha lavorato di nuovo con Risi nel film Giovani e belli del 1996 e in Superfantagenio diretto da Sergio Corbucci. Le apparizioni televisive si contano sulle dita di una mano tra queste ricordiamo lo sceneggiato Coralba di Daniele D'Anza e I ragazzi della Terza C dove, in alcuni episodi della prima stagione, ha ricoperto il ruolo del padre di Chicco Lazzaretti.
La notizia della scomparsa dell'attore è stata data dalla sorella Rossana che ha ricordato le qualità artistiche del fratello "amava al pari il cinema e la pittura, era un bravo attore ma era anche un pittore riuscito che ha partecipato a tante mostre". I funerali si terranno il prossimo venerdì presso la parrocchia dei Sacri Cuori di Maria e di Gesù, nel quartiere Vescovio di Roma.