Le elezioni alla presidenza degli USA dello scorso 2 novembre non sono certo andate come Michael Moore si auspicava, ma la conferma di George W. Bush alla casa Bianca non ha certo scoraggiato il regista che ha infatti espresso l'intenzione di preparare un sequel di Fahrenheit 9/11 dal titolo Fahrenheit 9/111/2 di cui presto inizierà a girare le prime scene e che conta di finire nel giro di due o tre anni.
"La necessità di fare questo film nasce dal fatto che il 51 per cento degli americani era all'oscuro di molte cose e noi vogliamo educarli e informarli" ha detto Moore al magazine Variety "in questi mesi il popolo americano non ha sentito la verità ed è giunto il momento che i "comunicatori" comincino a far conoscere la verità al popolo americano" Alla fine però c'e ancora una speranza, come ci dice lo stesso regista "il periodo di lutto ufficiale termina oggi e in fondo c'è un aspetto positivo: Bush non potrà più concorrere per la presidenza" ed allora coraggio, iniziamo il conto alla rovescia.