Mission: Impossibile 7, un appunto di Edgar Wright ha cambiato l'intero film

Christopher McQuarrie, regista di Mission: Impossible 7, ha raccontato che è bastato un piccolo feedback di Edgar Wright per cambiare completamente il montaggio finale del film

Mission: Impossibile 7, un appunto di Edgar Wright ha cambiato l'intero film

Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte Uno, in uscita il 12 luglio in Italia, è uno dei film più attesi di tutta la stagione e non smette di far parlare di sé. Questa volta è un dettaglio succulento quello svelato dal regista stesso del film, Christopher McQuarrie, che ha raccontato come sia bastato un piccolo appunto di Edgar Wright per cambiare le sorti dell'intero film.

Intervistato da Total Film, il regista ha riferito che Edgar Wright (Ultima notte a Soho, Baby Driver - Il genio della fuga) ha partecipato a una delle proiezioni finali di Mission: Impossible Dead Reckoning Parte Uno e ha notato un piccolo particolare che nessuno, Tom Cruise compreso, aveva notato. Dopo la visione del film, dice il regista, "Wright ha fatto una semplice domanda riguardo un determinato suono, una specie di appunto su un effetto sonoro. Io ho pensato di aver capito la questione, mi sembrava abbastanza ovvia. Per me era ovvia, ma non lo era per Edgar e, quando l'ho chiesto al pubblico, non era ovvio nemmeno per loro."

Questo "piccolissimo" feedback di Edgar Wright sembra aver sconvolto tutti e cambiato le sorti dell'intero film. Christopher McQuarrie ha proseguito raccontando che "nessuno ha pensato di parlarne finché non l'ha fatto Edgar. E questo ha cambiato l'intero film in meglio. Ci vogliono onestà, chiarezza e consapevolezza. Nessuno, Tom [Cruise] compreso, può davvero sedersi e guardare il film 24 ore al giorno, in modo obiettivo".

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Insomma, il merito per il film che vedremo a breve sul grande schermo sembra andare in larga parte, per un caso fortuito, a Edgar Wright e non possiamo non chiederci: come sarebbe stato il montaggio finale se non fosse intervenuto?

Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte Uno: il pubblico è già in delirio

Anche se ci sarà da aspettare circa un mese (l'uscita è prevista per luglio) prima di vedere il settimo capitolo di una delle saghe più longeve ed entusiasmanti di sempre, che ha reso Tom Cruise una vera e propria icona, le prime reazioni sono già online. La critica e il pubblico hanno lodato l'ultimo capitolo di Mission: Impossible, ponendo l'attenzione sulle acrobazie incredibili e sull'altissima qualità della produzione.

C'è anche chi si è spinto oltre decretando Dead Reckoning Parte Uno il miglior capitolo della saga, con un Tom Cruise in splendida forma ma soprattutto con la bravissima new entry Hayley Atwell, apprezzatissima nei panni di Grace, che è stata elogiata come punto di riferimento dell'intero film.

Oltre ai due protagonisti, in Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte Uno tornano a recitare anche molti altri attori dei precedenti capitoli, che riprendono i loro ruoli. In primis Ving Rhames nel ruolo di Luther Stickell e Simon Pegg in quello di Benji Dunn, ma anche Rebecca Ferguson ritorna nei panni di Ilsa Faust mentre Vanessa Kirby torna come Alanna Mitsopolis. Infine, Frederick Schmidt ritorna nel ruolo di Zola Mitsopolis e Henry Czerny in quello dell'ex direttore dell'IMF Eugene Kittridge. Non mancano anche nuovi interpreti che si aggiungono al franchise insieme a Hayley Atwell: parliamo non solo di quello che sarà l'antagonista di Dead Reckoning Parte Uno e Due, Gabriel, che avrà il volto di Esai Morales, ma anche di Shea Whigham, Greg Tarzan Davis, Pom Klementieff, Charles Parnell, Rob Delaney, Indira Varma, Mark Gatiss, Mariela Garriga e Cary Elwes.