Matrimonio a Prima Vista 9: Lucas Vianini e Carolina Manfrin espulsi dal programma (Video)

Lucas Vianini e Carolina Manfrin sono stati espulsi da Matrimonio a Prima Vista 9: è la prima volta che accade nella storia del programma.

Da Matrimonio a Prima Vista 9 sono stati espulsi due concorrenti, Lucas Vianini e Carolina Manfrin: è la prima volta che accade nella storia del programma. Il provvedimento è stato preso dopo lo scandalo degli audio diffusi nei giorni scorsi dai quali è emerso che la coppia ha finto interesse per rimanere nel format il più possibile.

La scorsa settimana la produzione del programma ha pubblicato sul canale YouTube di Real Time gli audio di Lucas Vianini e Carolina Manfrin. I due, non sapendo di avere i microfoni aperti, hanno parlato liberamente, nella clip si sentiva Lucas chiedere a Carolina di fingere interesse, anche se tra loro non era scattata la scintilla. Il motivo è ovvio, quello di tutti i reality o docu-reality, restare il più possibile all'interno del programma per sfruttarne la visibilità.

I due, da quanto si è saputo, avevano litigato anche durante la prima notte del viaggio di nozze. Lucas, infatti, rivolgendosi a Carolina, sembra che le abbia detto che a lui poco importava se lei non era attratta da lui perché gli interessava solo la visibilità. Durante un litigio Lucas le ha dato della squilibrata, Carolina ha provato a mettergli le mani addosso.

Alla fine Mario Abis, Nada Loffredi e Andrea Favaretto, i tre esperti di Matrimonio a Prima Vista 9, si sono riuniti ed hanno deciso, per la prima volta nella storia del programma, di espellere i concorrenti. Carolina Manfrin, barista, ha accettato di buon grado la decisione, sentendosi truffata da Lucas Vianini, curatore di immagine. Quest'ultimo, invece, ha provato a difendersi sostenendo che le sue parole sono state travisate sia da Carolina che dagli esperti, che non hanno sentito ragione ed hanno confermato la storica squalifica.

Lucas ha accusato la produzione di atteggiamento censorio nei suoi confronti, sostenendo che i produttori non hanno voluto avere un confronto: "Questa trasmissione è una religione", ha detto.