Masterchef Italia 9, lo chef Cannavacciuolo cita Ratatouille

Nella puntata del 30 gennaio di Masterchef Italia 9, Antonino Cannavacciuolo ha citato il film Disney Pixar Ratatouille per elogiare il piatto di Annamaria.

MasterChef Italia 9, uno dei programmi Sky più amati di sempre, è tornato ieri con un nuovo episodio, in cui lo chef Antonino Cannavacciuolo ha curiosamente usato il film Ratatouille, gioiellino targato Disney Pixar, per fare un complimento particolare alla concorrente Annamaria, simpatica e talentuosa casalinga pugliese.

Il settimo appuntamento con il cooking show si è aperto con una prova di cooperazione, in cui i concorrenti a coppie dovevano dividersi 10 ingredienti particolarmente elaborati, riuscendo a creare due piatti con cinque componenti a testa. Proprio Annamaria, nella prima puntata della serata del 30 gennaio, si è contraddistinta per aver stupito tutti gli chef: il suo piatto di animelle con cicerchia fritta ha convinto soprattutto Antonino Cannavacciuolo, che ha lodato la concorrente con una frase che ha fatto sorridere tutti i cinefili fan di Masterchef: "Secondo me tu tra i capelli c'hai un topolino!", a sottolineare quanto l'apparenza 'distaccata' fosse distante dalle reali capacità della mamma di famiglia. Il riferimento è ovviamente a Ratatouille.

Il giovane chef e il suo aiutante, protagonisti del film Ratatouille
Il giovane chef e il suo aiutante, protagonisti del film Ratatouille

Il film d'animazione Disney Pixar, diretto da Brad Bird, è stato uno dei più complessi tra gli otto lungometraggi prodotti dagli studios di Toy Story: iniziato nel 2000 da Jan Pinkava, arrivò nelle sale di tutto il mondo nel 2007, andando a vincere il Golden Globe e il premio Oscar come miglior film d'animazione. Protagonista un topolino francese di nome Remy, che sogna di diventare un grande chef a dispetto delle aspirazioni della sua famiglia e, ovviamente, dell'essere un topo, in una professione in cui senza dubbio predomina la fobia di questi roditori.

Quando il destino conduce Remy nella città di Parigi, questi scopre di trovarsi esattamente al di sotto di un ristorante reso celebre dal suo mito culinario, Auguste Gusteau. A dispetto degli evidenti pericoli derivanti dall'essere un improbabile e sicuramente indesiderato ospite della cucina di uno dei più esclusivi ristoranti parigini, Remy si allea inaspettatamente con Linguini, lo sguattero, che inavvertitamente scopre il talento straordinario del roditore e lo nasconde proprio tra i suoi capelli, sotto al cappello da chef. I due concludono un accordo, innescando una divertente ed emozionante successione di eventi straordinari, che mettono in subbuglio il mondo culinario di Parigi.