Mark Wahlberg "illuminato" da Father Stu: il film darà una svolta spirituale alla sua carriera?

Nel corso di un'intervista con Entertainment Tonight, Mark Wahlberg ha parlato di Father Stu e ha sottolineato l'importanza di dare vita a progetti personali che possano aiutare gli altri.

Father Stu potrebbe rappresentare un giro di boa per la carriera di Mark Wahlberg. A detta dell'attore, infatti, questo ruolo gli ha fatto capire l'importanza di realizzare progetti basati sulla fede che possano aiutare le altre persone.

Nel corso di un'intervista con Entertainment Tonight, Mark Wahlberg ha parlato di Father Stu e della sua esperienza nel mondo del cinema. Secondo l'attore, il film rappresenta un turning point nella sua carriera: "Credo che questo simboleggi l'inizio di una nuova carriera. Da questo momento in poi voglio davvero realizzare film che possano offrire vera sostanza alle persone. Voglio fare di più. Non mi riferisco soltanto a progetti basati sulla fede ma a qualcosa che possa aiutare le persone".

Mark Wahlberg ha definito il ruolo come un vero e proprio "sogno" che lo ha spinto a fare la "volontà divina". L'attore ha aggiunto: "Spero che questo film apra le porte di Hollywood alle persone che vogliono fare qualcosa in più". Father Stu uscirà negli Stati Uniti il 13 aprile prossimo. Il progetto racconta la vera storia di un boxeur diventato prete.

Recentemente, l'interprete è stato il protagonista di Joe Bell, basato sulla vera storia di un uomo che ha deciso di intraprendere un percorso negli Stati Uniti per parlare di omosessualità dopo il suicidio del figlio.

Infine, Wahlberg ha commentato anche la notizia sul suo possibile ritiro. L'attore preferirebbe abbandonare la recitazione "prima piuttosto che troppo tardi" in modo tale da poter trascorrere più tempo con i suoi quattro figli. L'attore ha chiosato: "Sapete, allontanarmi da casa e lasciare i miei figli inizia a diventare sempre più pesante. Si tratta di un vero e proprio sacrificio".