È decisa a non tirarsi indietro Esmé Bianco: dopo aver confessato di essere stata vittima di violenze sessuali e psicologiche da parte di Marilyn Manson, l'attrice de Il Trono di Spade ha fatto causa all'icona del rock ed è determinata a "non restare più zitta".
Aveva scosso il mondo della musica (e non solo quello) la notizia di Marilyn Manson accusato di violenza sessuale dall'ex Evan Rachel Wood, ma alla fine non ci sono state evoluzioni legali. Ora ad accusare ancora una volta di aggressione e violenze sessuali il musicista è stata Esmé Bianco, meglio conosciuta come Ros de Il trono di spade. L'attrice, però, non è intenzionata a limitarsi alla notizia: vuole affondare il cantante.
Bianco, infatti, venerdì ha citato in giudizio Marilyn Manson, accusandolo di violenza sessuale. La causa civile federale, intentata in un tribunale della California, afferma che Manson, il cui vero nome è Brian Warner, ha commesso molteplici aggressioni sessuali violente, uno stupro e altri abusi nel corso degli anni tra il 2009 fino al 2013. Esmè Bianco ha accusato Marilyn Manson di averla fatta "sua prigioniera", ma oltre al cantante, l'attrice ha anche denunciato il manager, Tony Ciulla e la sua società, per aver violato le leggi sul traffico di esseri umani: secondo quanto dichiarato dall'attrice, infatti, la società di Ciulla avrebbe fatto "promesse di lavoro", offrendo però alla fine minacce o abuso di potere in cambio di lavori non retribuiti.
Marilyn Manson è già oggetto di indagine penale da parte delle autorità della California. A febbraio, la contea di Los Angeles ha annunciato infatti che Manson era indagato per accuse di violenza sessuale, dopo che diverse donne si erano fatte avanti con resoconti pubblici di violenza o cattiva condotta sessuale.
"Pur comprendendo che le indagini penali sono ancora in corso, è fondamentale perseguire ogni possibile strada per ritenerlo responsabile degli atti orribili che ha commesso", ha detto Jay Ellwanger, avvocato di Bianco. "Per troppo tempo il mio aggressore è rimasto impunito, favorito dal denaro, dalla fama e da un'industria che ha chiuso un occhio di fronte ai suoi crimini", ha detto Bianco in una nota.
"Nonostante le numerose donne coraggiose che si sono pronunciate contro Marilyn Manson, innumerevoli sopravvissuti rimangono zittiti e alcune delle loro voci non verranno mai ascoltate. La mia speranza è che non zittendo la mia voce, possa aiutare a impedire a Brian Warner di distruggere altre vite e dare coraggio ad altre vittime nel cercare la propria piccola misura di giustizia", ha concluso Bianco.
Nel periodo in cui viveva con Marilyn Manson, Esmé Bianco interpretava una prostituta nella celebre serie di HBO e l'attrice ha raccontato che il cantante le faceva rifare la scena di sesso della serie per intrattenere gli ospiti e per umiliarla.