Margherita Vicario riceverà il Premio Millennial Visionaria, la consegna durante la Festa del Cinema di Roma 2

La cerimonia di premiazione della regista di Gloria! si terrà giovedì 24 ottobre alle 18 presso lo spazio della Regione Lazio all'interno della Festa del Cinema di Roma.

La regista Margherta Vicario

La regista di Gloria!, Margherita Vicario, riceverà il Premio Millennial Visionaria. La premiazione si terrà giovedì 24 ottobre alle 18 presso lo spazio della Regione Lazio nell'ambito della Festa del Cinema di Roma 2024. Parteciperanno alla cerimonia di premiazione il regista Pappi Corsicato, l'attrice Sara Mafodda, tra le protagoniste di Gloria!. e il critico cinematografico Fabio Ferzetti.

"Un premio alla visione, al coraggio e alla passione", conferito nell'ambito di Visionarie, la rassegna ideata e diretta da Giuliana Aliberti, dedicata al ruolo delle donne nel cinema, nella tv e nella letterature, che si è svolta a Roma a Palazzo Merulana gli scorsi 4 e 5 ottobre. La rassegna ha proposto due giorni di incontri e dibattiti, tra pubblico e professionisti del mondo del cinema e dell'audiovisivo, riflettendo su temi come #MeToo e Gender Gap.

Gloria Margherita Vicario
Margherita Vicario sul set di Gloria! con le sue attrici

W le donne di ogni epoca

Come rivela la nostra recensione di Gloria!, il film è "un manifesto femminile che parla la lingua contemporanea in uno specchio lontano duecento anni, trattando l'emancipazione di genere, l'emancipazione sociale (contro l'asfissiante giudizio della religione) e l'emancipazione artistica, nonché prendendo posizione verso la legittimazione della musica (e dell'arte in generale) come un vero e proprio lavoro (e più potente della religione)".

Gloria!: Margherita Vicario e le sue musiciste che non stanno zitte

Interpretato da Galatea Bellugi, Carlotta Gamba, Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista, Maria Vittoria Dallasta, Sara Mafodda, Paolo Rossi, Elio (di Elio e le storie tese), Natalino Balasso, Anita Kravos, Vincenzo Crea e Jasmin Mattei, Gloria! è ambientato in un istituto femminile nella Venezia di fine '700 e racconta la storia di Teresa, una giovane dal talento visionario che, insieme a un gruppetto di straordinarie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell'Ancien Régime inventando una musica ribelle, leggera e moderna.