Mahmood torna su Instagram dopo l’incendio al grattacielo di Milano: “Sto bene”

Mahmood è tornato su Instagram per rassicurare i fan: il rapper è tra i residenti del grattacielo di Milano incendiatosi domenica 29 agosto.

Mahmood risiede nel grattacielo di Milano distrutto dall'incendio di domenica: "sto bene" ha scritto su Instagram, dove è tornato dopo circa 24 ore di silenzio. Il rapper ha ringraziato i Vigili del Fuoco per il loro lavoro.

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Domenica 29 agosto un violento incendio ha distrutto un grattacielo a Milano, le fiamme hanno avvolto il palazzo di 15 piani, ubicato a Via Antonini, nel tardo pomeriggio. Ora 60 famiglie si ritrovano senza una casa, tra i residenti del grattacielo distrutto c'è anche Mahmood, il vincitore di Sanremo 2019.

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Ieri sera, dopo più di 24 ore dal disastroso evento, il rapper è tornato sui social e, nelle Instagram stories, ha voluto rassicurare i follower sulle sue condizioni di salute. Mahmood ha pubblicato un video in cui riprende dalla macchina il grattacielo distrutto, passando velocemente davanti all'edificio. Nella caption che accompagna il video, il cantante di 'Soldi' ha rassicurato tutti sulle sue condizioni di salute. Mahmood ha avuto un pensiero anche per i Vigili del Fuoco che si sono prodigati per domare il fuoco: "Sto bene. Per fortuna non ci sono state vittime. Grazie ai vigili del fuoco per l'incredibile lavoro svolto e a tutti voi per i messaggi, vi voglio bene. La vita è bella"

Era stato Morgan il primo a dire che Mahmood risiedeva nel palazzo in fiamme. L'ex frontman dei Bluvertigo si trovava in una palazzina adiacente e, dopo essere sceso in strada, ha iniziato a riprendere la scena trasmettendola in diretta sui suoi canali social. L'ex frontman dei Bluvertigo, con voce concitata per lo spavento, aveva detto tra l'altro: "Sono scappato subito, ho sentito il calore in casa. Ci abita anche Mahmood in quel palazzo lì, io sto bene". Ieri Mahmood è stato vittima degli hater che, sui social, si sono divertiti ad ironizzare sulla disgrazia capitata a lui e alle altre famiglie che abitavano nel grattacielo.

Nel frattempo, la procura di Milano ha aperto un fascicolo per incendio colposo. Sull'accaduto sta indagando il nucleo investigativo dei vigili del fuoco. L'incendio sarebbe partito dall'ultimo piano del grattacielo per poi propagarsi rapidamente a tutto l'edificio, la causa potrebbe essere un corto circuito.