Lillo su Raffaella Carrà: "Sul set di un film rischiai di ucciderla, lei però si mise a ridere"

A proposito della recentemente scomparsa Raffaella Carrà, Lillo ha raccontato di aver quasi ucciso la regina della televisione italiana durante una scena di Colpi di fortuna.

Pasquale Petrolo, in arte Lillo, ha recentemente rilasciato una lunga intervista per Il Fatto Quotidiano in cui ha parlato dei lavori che ha svolto prima di diventare attore e, soprattutto, ha raccontato un aneddoto semplicemente esilarante relativo a Raffaella Carrà e Colpi di fortuna, una pellicola diretta da Neri Parenti.

A proposito della compianta cantante e attrice, definita la regina della televisione italiana, Lillo ha dichiarato: "Durante le riprese di Colpi di fortuna ho rischiato di uccidere la Carrà. Avevo una scena con lei: dovevamo ballare su un palco, ma durante le prove, per sbaglio, l'ho spinta un po' troppo in là senza calcolare che dietro di lei c'era il vuoto."

"L'ho ripresa al volo mentre, per non cadere, roteava le braccia." Ha continuato l'attore. "Lei ha riso, io me la sono fatta sotto". Nell'intervista l'attore di origini calabresi ha spiegato che il palco era molto alto e che se la Carrà fosse caduta avrebbe rischiato di perdere la vita.

A proposito dei lavori svolti prima di intraprendere una carriera nel mondo del cinema Lillo ha raccontato: "Credo di essere stato uno dei primi a vendere al semaforo. E parliamo degli anni Ottanta. Vendevo cinte di tela colorate per jeans. Poi ho disegnato ranocchiette per un'azienda di borse da scuola, il pomeriggio frequentavo la Scuola Europea di Design; ah, sono stato pure rappresentante di olio per i ristoranti: un disastro."