Vittorio Brumotti de Le Iene aggredito a Monza durante un’inchiesta

Vittorio Brumotti, inviato del programma di Italia 1, è stato accoltellato insieme al suo cameraman a Monza e ha documentato l'aggressione su Instagram.

Vittorio Brumotti de Le Iene è stato accoltellato mentre si trovava a Monza. L'inviato ed il suo cameramen sono stati salvati dal giubbotto antiproiettile che indossavano, come documentano gli scatti diffusi via social.

"Stavolta ci è andata bene" racconta Vittorio Brumotti, l'inviato de 'Le Iene' che è stato aggredito, nel pomeriggio di ieri, da alcuni spacciatori mentre stava realizzando un servizio sullo spaccio di droga a Monza. Insieme a lui è rimasto colpito il cameraman che lo accompagnava.
"Ci hanno scambiato per poliziotti: un mio collaboratore è stato ferito a una gamba, io ringrazio il giubbotto antiproiettile" dice Vittorio, che proprio per la pericolosità dell'inchiesta aveva deciso di indossarli. L'aggressione è avvenuta nei giardinetti di via Azzone Visconti, una zona che da anni è diventata il centro dello spaccio del capoluogo brianzolo. "A un certo punto gli spacciatori si sono accorti di alcune telecamere nascoste e hanno aggredito i miei collaboratori" continua a raccontare.

Secondo le prime ricostruzioni della Polizia di Monza, il fattaccio è opera di due cittadini nordafricani, la coltellata inferta a Brumotti ha lacerato il giubbotto, mentre il cameraman è stato colpito alla gamba ma per fortuna non in maniera grave. Vittorio già in passato era stato assalito a Pescara e a Vicenza durante i suoi servizi di denuncia. Tra i tanti messaggi di solidarietà arrivati all'inviato del programma satirico di Italia 1 c'è quello dell'assessore alla Sicurezza della Lombardia Riccardo De Corato: "Ha la mia stima per il suo coraggioso impegno, perché rischia in prima persona, contro il dilagare della droga nelle nostre strade".