Il fenomeno Labubu, i pupazzetti ideati da Kasing Lung, approderà sul grande schermo: tra le fila di Sony è infatti in fase di sviluppo un film.
Lo studio ha ottenuto i diritti necessari a realizzare dei progetti legati al marchio e, per ora, non è stato svelato se il progetto sarà animato o live-action.
Il fenomeno Labubu
Pop Mart ha iniziato a vendere i prodotti del marchio Labubu nel 2019. Lung ha ideato i personaggi in occasione dei suoi racconti della serie The Monsters, ispirata al folklore norreno.
Nel corso degli anni le vendite sono aumentate in modo esponenziale grazie alla scelta di creare blind box che rendono impossibile sapere quale dei personaggi si troverà all'interno delle scatole, costringendo così i fan a compiere più di un acquisto nella speranza di completare la propria collezione.
La linea di prodotti legati a The Monsters, secondo le statistiche condivise da Pop Mart, genera un utile di 430 milioni di dollari, circa il 23.3% dei guadagni totali dell'anno. Nella prima metà del 2025, inoltre, la cifra è salita a quota 670 milioni di dollari.
L'ascesa del marchio
Il marchio distribuito da Pop Mart ha ottenuto successo mondiale in particolare a partire da aprile 2024, quando la cantante Lisa del gruppo K-pop Blackpink è stata fotografata con un portachiavi Labubu attaccato alla sua borsa. La foto è diventata rapidamente virale in streaming su TikTok ha fatto scoppiare la mania per il pupazzo in Thailandia e nel Sud-est asiatico, per poi diffondersi in tutto il mondo.
Fino a questo momento sono state realizzate oltre 300 versioni di Labubu, in diverse dimensioni e materiali, con prezzi variabili da circa 20 euro per il modello base (10 cm) e arrivando a quasi mille per le edizioni giganti da oltre 90 cm.