La TV svela i segreti dell'Area 51

La AMC sta lavorando a un nuovo progetto per adattare il romanzo di Annie Jacobsen sulla famigerata area militare tanto nota agli amanti delle cospirazioni.

L'Area 51 sta per aumentare il numero dei suo fan, dagli appassionati ufologi e amanti delle cospirazioni a un pubblico televisivo, grazie all'intervento della AMC. Per chi non lo sapesse, l'Area 51 è una base militare dell'aeronautica degli Stati Uniti che si trova nel deserto del Nevada e che nel '47 venne coinvolta nel crash di un oggetto volante non identificato nei pressi di Roswell, New Mexico. Da allora è sempre stata oggetto di mitizzazione da parte degli appassionati di ufologia e misteri.

Il canale ha deciso di adattare il libro firmato da Annie Jacobsen, Area 51: An Uncensored History of America's Top Secret Military Base. La giornalista del Los Angeles Times ha raccolto una serie di interviste a scienziati e ingegneri che hanno lavorato all'interno della famigerata base militare, portando nuovamente in vita l'incidente UFO di Roswell e altre, nuove teorie che suggeriscono l'intervento di Josef Mengele (l'ufficiale delle SS soprannominato "L'Angelo della Morte") reclutato da Joseph Stalin, per costruire geneticamente dei "piloti grandi quanto un bambino" che potessero essere pilotati a distanza in modo da atterrare sul suolo americano e causare isteria di massa, un po' come nel famoso spettacolo radiofonico del 1938 di Orson Wells.

Questa, secondo le teorie suggerite dalla Jacobsen, potrebbe essere la spiegazione del famoso incidente del 1947 rimasto a tutt'oggi insoluto. La giornalista scrive che i cadaveri ritrovati al sito dell'incidente erano in realtà bambini deformi intorno ai dodici anni, con teste e occhi di grandezza anormale "Non erano ne' alieni ne' aviatori, ma esseri umani usati come cavie". La teoria si baserebbe sugli estesi 'esperimenti' che Mengele effettuava ad Auschwitz sui prigionieri più giovani. A bordo del progetto troviamo Gale Anne Hurd come produttrice esecutiva e Todd E. Kessler come sceneggiatore, la Jacobsen contribuirà come produttrice.