La casa nella prateria, Jason Bateman: "Michel Landon era il George Clooney della sua epoca, lo amavano tutti"

La star di Ozark ricorda il protagonista della celebre e longeva serie televisiva in onda tra gli anni '70 e '80.

Primo piano di Michael Landon

L'esordio di Jason Bateman avvenne nei primi anni '80, quando ancora bambino recitò nella serie La casa nella prateria. Ospite del podcast Conan O'Brien Needs a Friend, l'attore ha ricordato la sua co-star Michael Landon.

La star della serie, scomparsa nel 1991 a soli 54 anni a causa di un tumore al pancreas, è stata paragonata da Bateman a George Clooney, in quanto a fama e successo.

Il paragone di Jason Bateman

"Tutti lo adoravano" ha ricordato la star di Ozark "Era... George Clooney, sarebbe il paragone perfetto oggi. Aveva un'innata facilità nei rapporti con le persone, con il mestiere, con l'industria, e persino con la gente comune. Le donne impazzivano per lui, gli uomini volevano essergli amici".

George Clooney Venezia 2024
George Clooney alla Mostra del Cinema di Venezia

La casa nella prateria è stata prodotta tra il 1974 al 1983, con ben 204 episodi e 4 lungometraggi. Michael Landon ha prodotto e diretto la serie tv in cui era anche il protagonista.

L'ispirazione a diventare regista a Hollywood

Scritto, interpretato, diretto e prodotto da lui stesso il ruolo del patriarca Charles Ingalls nella serie tv, Michael Landon ha recitato in tutte le nove stagioni.

Jason Bateman entrò a far parte del cast alla settima stagione, quando aveva 11 anni:"Osservandolo destreggiarsi tra tutti quei ruoli e al tempo stesso essere un leader sul set, gentile con le persone ma anche un capo severo quando necessario, è stato davvero fonte di ispirazione.

Jason Bateman in una scena di The Kingdom
Primo piano di Jason Bateman in una scena di The Kingdom

L'attore ha spiegato che proprio grazie a Michael Landon nacque in lui la voglia di iniziare anche un percorso dietro la macchina da presa, finora sviluppata soprattutto sul piccolo schermo.