Jim Jarmusch ha svelato che non ha intenzione di guardare i film della saga di Star Wars, spiegando che non ne apprezza l'impatto culturale.
Il regista ha inoltre indicato quali altri cult del cinema non ha ancora visto e non ha intenzione di recuperare nei prossimi anni.
Le critiche del regista alla saga
In un'intervista rilasciata a The Believer, Jim Jarmusch ha dichiarato: "Ci sono delle cose in particolare che non vedrò mai. Non guarderò mai qualsiasi film di Star Wars perché sono indignato a causa di quanto so sui lungometraggi e sui personaggi. Perché tutto quello è nella mia testa quando non ne ho mai visto uno? Perché so dell'esistenza di R2-D2 e Darth Vader e di tutte quelle cose quando non ho mai visto un film di Star Wars?".
Il regista ha aggiunto: "Non ho mai visto Via col vento e non lo farò mai, semplicemente perché sento che mi sia stato imposto e sia una cosa piuttosto sdolcinata".
Jarmusch ha quindi ammesso: "Amo realmente e profondamente l'arte del realizzare film, amo le opere dei maestri del cinema. Ma guardo ogni tipo di cose. Mentre ero in un aereo, recentemente, ho visto Cruella. Ho amato i film di Una pallottola spuntata perché sono così stupidi. Sono in un certo senso stupito dai film di John Wick, semplicemente per quante persone può uccidere. Non ho visto i film di Twilight. Questi sono davvero soggettivi, semplicemente si tratta di un segno di testardaggine da parte mia. Non mi piace che cose di massa mi vengano imposte, ma andrò a vederli. Come Terminator che è un capolavoro del cinema. Si tratta, essenzialmente, di un grande film action. Non faccio realmente differenza".
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Le critiche ai film d'azione
Il regista ha inoltre criticato i film di azione, suggerendo di fare attenzione alle sequenze che durano più di tre secondi: "Lo trovo davvero un insulto e una regia di me**a: come se dovessero continuare a muoversi ogni tre secondi. E quella è la durata più lunga che lasciano nel montaggio! E poi tagliano. Un secondo, cut! Due secondi, cut! Tre secondi, cut! Mi viene il mal di testa, semplicemente li spengo. Andiamo, andate a scuola di cinema! Guardate qualcosa! Leggete un libro! Guardate un dipinto! Guardate qualcosa. Non ha senso, non riesco a sopportarlo".