Jason Blum è alla ricerca di una donna regista a cui affidare il compito di realizzare un nuovo film horror tramite la sua Blumhouse, ma il suo tentativo sembra destinato a fallire.
Il produttore che ha portato al successo progetti come Paranormal Activity, Scappa - Get Out e il nuovo capitolo del franchise di Halloween, ha infatti dichiarato: "Non ci sono proprio molte donne registe, e il numero di quelle disposte a lavorare nel campo dell'horror è ancora più basso".
Blum ha poi aggiunto: "Sono un incredibile ammiratore di Jennifer Kent, regista di Babadook. Le ho offerto ogni film che avevamo a disposizione. Mi ha detto di no ogni volta".
Tra le persone a cui ha provato a offrire dei progetti c'è anche Leigh Janiak, che nel 2014 ha realizzato Honeymoon, tuttavia per ora non è ancora riuscito a trovare un accordo con una regista.
Al centro della trama del sequel di Halloween, che verrà presentato in anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma, ci sarà Laurie Strode, la ragazzina interpretata dall'attrice Jamie Lee Curtis, mentre sua figlia, Karen, è stata interpretata da Judy Greer, mentre Andi Matichak ha avuto il ruolo di Allyson, la nipote della protagonista.
Laurie, secondo quanto dichiarato da Jamie Lee Curtis in una recente intervista, soffrirà di stress post-traumatico e vivrà in uno stato di ansia quando scoprirà che l'assassino sta per essere trasferito, nonostante la figlia la cerchi di convincere a lasciarsi il passato alle spalle. I timori della donna, tuttavia, sembrano piuttosto fondati.
La sceneggiatura, infine, è stata firmata da Green e Danny McBride.