Jamie Foxx ha risposto alle accuse di violenza sessuale al centro di una causa legale, ribadendo la propria innocenza.
L'aggressione sarebbe avvenuta nel 2015 e un portavoce ha spiegato perché gli avvocati dell'attore sono convinti che si procederà in breve tempo con l'archiviazione del caso.
La difesa dell'attore
Un portavoce di Jamie Foxx ha dichiarato: "Quell'incidente non è mai accaduto. Nel 2020, questa persona ha intentato una causa quasi identica a Brooklyn. Quel caso è stato poco dopo archiviato".
Il comunicato prosegue sostenendo: "Siamo fiduciosi che le richieste verranno di nuovo respinte. E una volta che lo saranno, il signor Foxx ha intenzione di intentare una causa per prosecuzione malevola contro questa persona e i suoi avvocati per aver riproposto questa azione frivola".
Nella causa l'attore Jamie Foxx, nome d'arte di Eric Marlon Bishop, è stato accusato di aver toccato in modo inappropriato una donna, la cui identità non è stata svelata, prima di trascinarla in un'area isolata sulla terrazza del locale Catch NYC & Roof, dove l'avrebbe toccata in varie parti del corpo.
L'accusatrice aveva sostenuto di aver avvicinato il premio Oscar insieme a un'amica per chiedere una foto. Foxx sembrava ubriaco e ha iniziato a farle dei complimenti prima di aggredirla sessualmente fino all'intervento dell'amica.