James Gandolfini ai confini del mondo

L'attore sta collaborando con la HBO per una nuova serie basata sulle memorie di Nicholas Johnson e il suo periodo trascorso nel Programma Antartico degli U.S.

La HBO continua a sfornare serie interessanti, uniche e originali: in questi giorni ha stretto un accordo con James Gandolfini per un nuovo show, Big Dead Place, basato sull'omonimo romanzo autobiografico di Nicholas Johnson. La trama segue le avventure di Johnson durante il periodo in cui ha lavorato per il Programma Antartico degli Stati Uniti stanziato alla base di McMurdo, avamposto umano in una terra ancora selvaggia ed inesplorata.

Nicholas intraprende quest'avventura sognando pinguini e paesaggi mozzafiato, ma invece si ritrova a fare da lavapiatti nel complesso di edifici della stazione, un luogo che ha ben poco fascino e dove trovare un modo per sconfiggere la noia è il passatempo preferito dei suoi abitanti. Dal bere al bowling, feste in costume e scherzi da confraternita, tutto e di più pur di non cadere nella trappola dell'Antartica stare, una condizione che vede la gente fermarsi a metà di una frase e rimanere con lo sguardo fisso nel vuoto.

Freddo, isolamento, idiosincrasie e burocrazia possono trasformare la persona più pacifica in un lunatico e Big Dead Place è la cronostoria di quello che succede in uno degli angoli più remoti della Terra. L'adattamento sarà a opera di Peter Gould (Breaking Bad) mentre Gandolfini, che reciterà nei panni del protagonista, si occuperà della produzione insieme a Jimmy Miller, Nancy Sanders, Mark Armstrong e Brian Swibel. Ricordiamo che Gandolfini ha già collaborato in passato con la HBO nella famosa serie I Soprano ed è impegnato con il canale con un contratto di produzione fin dal 2006. A breve lo vedremo sul grande schermo con Cogan's Trade, al fianco di Brad Pitt e Ray Liotta.