Stasera, lunedì 9 giugno 2025, ore 20:45: è tutto pronto al Mapei Stadium di Reggio Emilia per Italia-Moldavia, seconda gara per gli azzurri che fanno parte del gruppo I di qualificazione ai Mondiali 2026. Una sfida da vincere a tutti i costi, non solo per rilanciare le speranze azzurre dopo il pesante ko contro la Norvegia, ma anche perché sarà l'ultima partita di Luciano Spalletti come commissario tecnico della Nazionale italiana.
Ultima panchina azzurra per Spalletti: l'addio dopo l'esonero
Dopo la pesantissima sconfitta per 3-0 a Oslo contro la Norvegia, il presidente federale Gabriele Gravina ha scelto di esonerare Luciano Spalletti. A comunicarlo, però, non è stata la FIGC, bensì lo stesso allenatore toscano durante la conferenza stampa della vigilia, dove ha annunciato con amarezza che quella contro la Moldavia sarà la sua ultima partita alla guida dell'Italia. Un esonero che lascia spazio a molte riflessioni, anche in vista del possibile successore: i nomi più caldi sono quelli di Stefano Pioli e Claudio Ranieri, con quest'ultimo favorito.
Un caso senza precedenti nella storia della Nazionale
Quello di Luciano Spalletti è un esonero senza precedenti: come abbiamo detto la decisione è stata comunicata dal ct stesso, non è stata la Federazione a darne l'annuncio ufficiale, ma lo stesso Spalletti, lasciato completamente solo a gestire il proprio addio in conferenza stampa.

Mai prima d'ora un commissario tecnico della Nazionale italiana si era seduto in panchina già da esonerato, a guidare la squadra sapendo che il suo ciclo è già concluso. Il totale silenzio della FIGC ha creato sconcerto e malumori, anche tra i tifosi, già delusi dai risultati recenti, che adesso chiedono le dimissioni di Gabriele Gravina. Una situazione paradossale che contribuisce a rendere ancora più surreale e controverso l'epilogo dell'avventura di Spalletti in azzurro.
Obiettivo e prossimi impegni della Nazionale
Nonostante la situazione delicata, l'obiettivo per Spalletti e i suoi è uno solo: vincere, ma anche segnare il più possibile. La differenza reti, infatti, potrebbe risultare determinante nella corsa al primo o al secondo posto del girone I. La testa della classifica garantisce l'accesso diretto ai Mondiali 2026, mentre chi arriva secondo dovrà affrontare i playoff per ottenere la qualificazione.
Una vittoria che, oltre ai punti, servirebbe anche per provare a chiudere nel modo più dignitoso possibile una parentesi tecnica già finita. Dopo Italia-Moldavia, gli azzurri torneranno in campo a settembre con due match decisivi contro Estonia e Israele. Ma a guidare la squadra non sarà più Spalletti.
Dove vedere Italia-Moldavia in diretta TV e streaming
La partita sarà trasmessa in chiaro su Rai 1 a partire dalle 20:45, con pre-partita dalle 20:30 condotto da Alessandro Antinelli e Andrea Stramaccioni, e il commento affidato ad Alberto Rimedio e Daniele Adani. Per chi preferisce lo streaming, l'incontro sarà disponibile gratuitamente su RaiPlay, accessibile sia dal sito che dall'app ufficiale, previo accesso con le proprie credenziali.

Le probabili formazioni
Italia (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Rugani, Bastoni; Orsolini, Frattesi, Ricci, Tonali, Dimarco; Retegui, Lucca. C.T. Spalletti
Moldavia (3-5-1-1): Avram; Posmac, Baboglo, Mudrac; Cojocaru, Caimacov, Rata, Ionita, Reabciuk; Motpan; Nicolaescu. C.T. Clescenco
Classifica Girone I
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Norvegia: 9 punti (3 partite giocate) - 12 gol fatti, 2 gol subiti
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Israele: 6 punti (3 partite giocate) - 7 gol fatti, 6 gol subiti
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Estonia: 3 punti (3 partite giocate) - 5 gol fatti, 7 gol subiti
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Italia: 0 punti (1 partita giocata) - 0 gol fatti, 3 gol subiti
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Moldavia: 0 punti (2 partite giocate) - 2 gol fatti, 8 gol subiti