Il cadavere rinvenuto nei giorni scorsi in mare a Capri, nello specchio d'acqua tra Marina piccola e i Faraglioni, è quello di Luca Canfora, di 51 anni. Si tratta del costumista al lavoro con la troupe del nuovo film di Paolo Sorrentino che nei giorni scorsi era al lavoro proprio sull'isola.
Sulla morte di Canfora è stata aperta un'inchiesta della Procura di Napoli. Diverse le persone sentite dagli inquirenti per ricostruire le ultime ore dell'uomo, trovato con una ferita alla testa. Sono state acquisite, inoltre, anche le immagini delle telecamere di sorveglianza di una vasta zona dell'isola.
Tra le ipotesi più accreditate figura anche il suicidio, oltre all'incidente. Un indizio importante potrebbe essere contenuto sul cellulare dell'uomo, che al momento è irreperibile.
Il telefono, che fino a poche ore fa risultava acceso, non è stato ancora individuato dagli agenti che lo stanno cercando dal giorno del ritrovamento del cadavere. Per chiarire le cause della morte la Procura di Napoli ha disposto l'autopsia. I poliziotti hanno ascoltato chiunque conoscesse l'uomo - dagli amici ai parenti - e secondo quanto emerso dalla testimonianze rese, negli ultimi giorni aveva manifestato segni di malessere psicologico.