Il ritorno sul grande schermo dei Puffi non sta ottenendo il risultato sperato. Il nuovo film d'animazione diretto da Chris Miller, pensato come un reboot moderno del franchise, è stato accolto con estremo scetticismo dalla critica. Il titolo ha esordito con un punteggio del 20% su Rotten Tomatoes, sulla base di 54 recensioni, e sta rapidamente diventando uno dei film d'animazione meno apprezzati dell'anno.
Recensioni amare da parte della critica internazionale
Molti dei giudizi condivisi da giornalisti e critici cinematografici concordano sulla mancanza di originalità e sulla sensazione di un prodotto costruito più per esigenze commerciali che artistiche. Peter Bradshaw del Guardian ha definito il film "kryptonite per la commedia e l'intrattenimento", mentre Mark Kermode ha criticato la trama, giudicandola una "confusa avventura multiversale".
Jake Coyle dell'Associated Press ha sottolineato come si percepisca la pressione esercitata dalle logiche dei diritti d'autore dietro alla produzione, mentre Odie Henderson del Boston Globe ha ironizzato: "Alla fine dei titoli di coda, mi sono sentito uno sciocco per averci creduto".
Un'operazione poco ispirata
John Nugent di Empire Magazine ha assegnato al film una sola stella su cinque, evidenziando la totale assenza di ispirazione e una narrazione ingessata. Barry Hertz del Globe and Mail ha aggiunto che "non c'è una sola buona ragione per cui questi personaggi dovessero tornare sul grande schermo".

Il tono generale delle recensioni mette in luce una delusione condivisa: l'operazione reboot sembra priva di cuore e passione, e appare più interessata a sfruttare il brand che a raccontare una storia coerente. Clarisse Loughrey dell'Independent ha commentato: "Derivativo e allo stesso tempo sovraccarico di nuove, inutili mitologie puffesche".
Nonostante la presenza di nomi noti nel cast vocale - con Rihanna nel ruolo di Puffetta e John Goodman in quello di Grande Puffo - il film non riesce a decollare. Perfino la direzione artistica di Chris Miller è stata messa in discussione, soprattutto per l'approccio troppo auto-referenziale e l'umorismo che, secondo Frank Scheck di The Hollywood Reporter, "giustifica la scelta del regista di doppiare personalmente Puffo Brontolone".
Distribuito da Paramount Pictures, I Puffi è arrivato nei cinema statunitensi il 18 luglio 2025 con una durata di 92 minuti, mentre debutterà in quelle italiane il 27 agosto. Al momento, Rotten Tomatoes non ha ancora pubblicato un punteggio ufficiale del pubblico, ma le prime impressioni sembrano allinearsi a quelle della critica. Il ritorno dei Puffi, per ora, sembra destinato a un rapido oblio.