Hugh Grant ha portato la musica del Benny Hill Show fuori da Westminster per festeggiare le dimissioni di Boris Johnson, il tema della serie andata in onda nel Regno Unito dal 1955 al 1989 e conosciuta in tutto il mondo. La musica, suonata fuori al Parlamento del Regno Unito, ha messo in difficoltà anche i giornalisti che stavano raccontando gli sviluppi della giornata politica in diretta televisiva.
L'attore di Quattro matrimoni e un funerale è sempre stato un fiero oppositore di Johnson. Ieri, alla notizia delle dimissioni del Primo Ministro, ha scritto un post su Twitter chiedendo a Steve Bray, 'attivista anti-Brexit e oppositore dei conservatori corrotti', così si definisce sui social, se fosse possibile portare la musica del Benny Hill Show fuori le mura del Parlamento "Sono contento che ti siano stati restituiti gli altoparlanti. Hai per caso la musica di Benny Hill a portata di mano?", ha scritto Hugh Grant,
Yakety Sax, questo il titolo del brano, è risuonato per tutta la giornata, il giornalista di Sky News che stava raccontando agli spettatori i concitati momenti delle dimissioni ed il discorso di Boris Johnson alla nazione, è riuscito a stento a farsi sentire. Le sue parole hanno avuto come sottofondo per tutto il tempo le note della famigerata musica.
Non è stata l'unica colonna sonora che ha accompagnato le dimissioni del ministro, durante il suo discorso fuori da Downing Street una folla si è radunata per cantare Bye Bye Baby (trasformata per l'occasione in Bye Bye Boris), il brano reso celebre da Marilyn Monroe che lo dedicò al fidanzato Gus in una indimenticabile scena del film Gli uomini preferiscono le bionde.