House of the Dragon, George R.R. Martin non ha amato un dettaglio della serie: la risposta di HBO

L'autore de Il trono di spade confessa cosa non l'ha particolarmente convinto della serie tv, cancellando in seguito il post.

Primo piano di George R.R. Martin con il premio Emmy

HBO ha pubblicato una nota ufficiale in risposta alla dichiarazione contenuta nell'ultimo post pubblicato e poi cancellato da George R.R. Martin in merito alla serie spin-off House of the Dragon. Lo scrittore aveva avanzato critiche ad alcune scelte creative.

L'emittente tv ha ribadito il rispetto dell'opera di Martin, sottolineando le sfide nel tradurre un libro in un format tv e le scelte difficili che devono compiere gli showrunner, elogiando il lavoro di Ryan Condal e del suo team.

Botta e risposta

"Ci sono pochi fan più appassionati di George R.R. Martin e del suo libro Fuoco e sangue del team creativo di House of a Dragon, sia nella produzione che presso HBO. Quando si adatta un libro per il piccolo schermo, con i suoi formati e i suoi limiti, lo showrunner deve inevitabilmente fare scelte difficili sui personaggi e le storie che il pubblico seguirà. Crediamo che Ryan Condal e il suo team abbiano fatto un lavoro straordinario e i milioni di fan che la serie tv ha raccolto nelle prime due stagioni continueranno ad apprezzarla" si legge nella nota.

House Alyn
Abubakar Salim in una scena di House of the Dragon

Ryan Condal ha definito Fuoco e sangue come un libro di storia che non fornisce per forza personaggi completamente sviluppati:"Dobbiamo costruire una realtà tridimensionale e una storia completa per far vivere il mondo e fornire ai personaggi vite interiori, difetti e desideri che potrebbero non essere entrati nel resoconto storico".

Nel suo post poi eliminato, George R.R. Martin si riferiva alla decisione di omettere un personaggio chiave di Fuoco e sangue ma ha criticato anche altri dettagli dell'adattamento, come la scelta della morte di Jahaerys Targaryen.

Il cast della seconda stagione di House of the Dragon comprende Matt Smith, Emma D'Arcy, Olivia Cooke, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Fabien Frankel, Matthew Needham, Jefferson Hall, Harry Collett e Tom Glynn-Carney.