Come spesso accade in numerosi adattamenti cinematografici, diversi personaggi possono essere tagliati del tutto oppure rappresentati in maniera diversa rispetto ai libri di cui sono tratti. Uno scenario di cui anche il franchise di Harry Potter è stato oggetto, soprattutto per quanto concerne il personaggio di Ginny Weasley. Bonnie Wright, attrice che ne ha vestito i panni sul grande schermo, ha ammesso di essere delusa di come sia stata rappresentata all'interno dei film.
"Ho provato molta ansia e un certo senso di pressione nel fare il meglio che potessi con un personaggio così amato dai fan dei libri, soprattutto perchè molte scene con Ginny sono state tagliate dal montaggio finale. Mi chiedevo se sarei mai riuscita a renderle giustizia" ha dichiarato ai microfoni del podcast Inside of You di Michael Rosenbaum. "Ed è stato difficile proprio perchè non c'era molto da mostrare".
L'attrice ha poi aggiunto: "Ho preso talmente a cuore il personaggio da non rendermi conto che non mi fosse stata concessa l'opportunità di rappresentarla appieno e che non fosse colpa mia. Per fortuna i fan lo hanno capito, mi dicevano "volevamo vedere di più di Ginny, ma sappiamo che non dipendeva da te". Ed è stato così anche per altri personaggi".
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Harry Potter diventa una serie per HBO
Come è stato annunciato nei mesi scorsi il franchise di Harry Potter diventerà una serie TV per HBO che cercherà di adattare nella maniera più fedele possibile i sette libri della saga. Nonostante le varie controversie che l'hanno vista protagonista, J.K. Rowling sarà coinvolta nel progetto.
Al momento è ancora troppo presto per conoscere gli attori che ne faranno parte, ma si è già iniziato a parlare della possibilità di un cast più inclusivo.