Ainett Stephens ha rivissuto al Grande Fratello Vip 6 la tragedia del 2004, quando sua madre e sua sorella sono scomparse nel nulla: le donne, secondo la polizia, sono state rapite e bruciate, probabilmente vittime di una rapina finita male.
Ogni tanto il Grande Fratello Vip 6 ci permette di conoscere storie drammatiche, raccontate con grande dignità dai protagonisti, come è successo ieri a Ainett Stephens. La concorrente è stata protagonista di una tragedia familiare che ha rivissuto nella Mistery Room del programma di Alfonso Signorini. "Sono arrivata in Italia a 19 anni", ha esordito Ainett "grazie a un truccatore che mi ha indirizzato nel vostro Paese. Purtroppo nel 2004 poco prima del Natale sono venute a mancare sia mia madre che mia sorella maggiore, mamma mi aveva telefonato e mi aveva detto che sarebbe arrivata, ma sono scomparse nel nulla", le due donne gestivano una piccola attività di import export di prodotti per capelli. Ainett è certa che siano morte "ci hanno detto che sono state rapite e bruciate", i corpi non sono mai stati trovati.
Ainett Stephens, come spiega in questo video, a quel punto è diventata il capofamiglia: "Non importa quanto sia grande la disgrazia, bisogna andare avanti. Mi sono trovata a a capo della mia famiglia, mi sono dovuta rimboccare le maniche, non c'era tempo per piangere - ha spiegato Ainett - abbiamo dovuto vendere la casa in Venezuela e i miei fratelli sono rimasti in strada. Per questo motivo in due anni li ho portati tutti in Italia, avevo iniziato a lavorare nello spettacolo e a guadagnare i soldi per sostenerli tutti". Subito dopo Ainett ha incontrato nel giardino della casa la sorella che le ha detto "Siamo molto orgogliosi di te, continua a fare i tuoi balletti, per noi sei stata come una mamma, ti dobbiamo tanto".