Ormai l'interconnettività tra arte visiva e realtà virtuale è la nuova miniera d'oro per la settima arte: i diritti del libro di Ken Auletta, Googled: The End of the World As We Know It, sono stati acquistati dai produttori John Morris e Michael London della Groundswell Productions, che al momento sono alla ricerca di un autore per dare inizio all'adattamento. Il romanzo di Auletta descrive la nascita del motore di ricerca per mano dei suoi due papà, Sergey Brin e Larry Pate, due studenti di Stanford convinti di poter creare un software migliore per le ricerche sul Web. La loro determinazione gli ha dato ragione e il progetto 'scolastico' si è trasformato in un gigante finanziario da 20 miliardi di dollari l'anno, una cifra che farebbe girare la testa a chiunque non sia uno sceicco arabo.
Il progetto, secondo Michael London, punterà lo sguardo proprio sugli sconvoglimenti nelle vite di Brin e Pate, che nonostante gli improvvisi e radicali cambiamenti nella loro vita, hanno cercato di non cadere vittima delle trappole disseminate sul viale della ricchezza, tentando con ogni mezzo di rimanere fedeli ai loro principî. Questa è la seconda pellicola che affronta i mutamenti globali scaturiti da un'applicazione del Web, tra poco infatti, nelle sale arriverà The Social Network, film basato sulla nascita ed evoluzione di Facebook, comunità virtuale creata da Mark Zuckerberg e portata sullo schermo da David Fincher.