Gianna Nannini senza freni per l'anniversario del Pride: "Sono aperta come le mie gambe"

Gianna Nannini è sempre stata una delle artiste più fuori dagli schemi del panorama italiano, ed anche questa volta si è scatenata come non mai.

Gianna Nannini

Quella di Gianna Nannini è a tutti gli effetti una delle carriere musicali più anticonvenzionali che il panorama della musica italiana abbia mai offerto. Una vita di eccessi e follie che spesso l'hanno portata ad essere al centro di critiche e polemiche, ma che non le hanno di certo mai impedito di farsi valere nel settore musicale. Molte sono infatti oggi quelle canzoni che risuonano ancora nelle menti di tutti coloro che la apprezzano per quello che è.

Gianna Nannini: nata senza genere

Gianna Nannini durante un concerto
Gianna Nannini durante un concerto
Proprio quelli che seguono la carriera dell'artista toscana non dovrebbero quindi stupirsi di quelle che sono state le sue ultime dichiarazioni, fatte in occasione del trentesimo anniversario del Pride, forti e decise come la sua musica. "Sono aperta come le mie gambe, non ho problemi. Non appartengo ad un genere specifico. Etero-Gay-Lesbiche-Trans-Fluidi: è ora di farla finita di etichettare la gente, è un modo di pensare sorpassato", queste le parole della cantante durante l'intervista fattale in merito.

I vantaggi della vita in Inghilterra

Gianna Nannini ha anche avuto modo di parlare della sua Carla, la donna che è con lei da ormai quarant'anni e che a sua detta: "Non va definita né moglie né compagna, ma amica di una vita". Ci ha anche tenuto poi a sottolineare come, grazie all'unione civile in Inghilterra, sia riuscita ad ottenere la stepchild adoption. Tutte cose che in Italia invece non avrebbe mai potuto avere, in quanto condizionata dall'essere una di quelle donne che hanno deciso di avere una figlia da sole. Voi che ne pensate di queste sue dichiarazioni?