Gabriel Garko, le parole terribili di Teodosio Losito: "hai avuto comportamenti da mign..ta"

Alberto Tarallo ha diffuso una presunta lettera di Teodosio Losito che, tra le altre cose, accusa Gabriel Garko di aver avuto atteggiamenti di dubbio gusto per dividere le persone.

Teodosio Losito avrebbe scritto una lettera a Gabriel Garko usando parole terribili contro l'attore, accusato di aver avuto 'comportamenti da mign..ta' per dividere le persone: la presunta missiva è stata consegnata da Alberto Tarallo al Corriere della Sera.

L'Ares Gate ha preso nuovamente vita ora che si è spostato anche nelle stanze della Procura di Roma, che ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, riferendosi alla morte di Teodosio Losito, avvenuta nel gennaio del 2019. Lo scandalo è nato all'interno del Grande Fratello Vip 5, a farlo scoppiare sono stati Massimiliano Morra e Rosalinda Cannavò, due ex attori della Ares, la casa di produzione fondata da Losito e Alberto Tarallo. La Cannavò parlando della morte dell'autore aveva detto: " Io credo che non sia stato un suicidio, ma d'istigazione".

Il produttore di alcune fiction di successo come L'onore e il rispetto è stato intervistato dal Corriere della Sera in compagnia del suo legale, l'avvocato Daria Pesce. Alberto Tarallo ha mostrato una lettera, presumibilmente scritta da Teodosio Losito, che contiene gravi accuse contro Gabriel Garko: "Caro Gabriel... ai provini ti schifavano, non interessavi, non bastava essere il più bello d'Italia. Non ti voleva nessuno, noi per te abbiamo messo a rischio il nostro lavoro. Alberto ti ha mascolinizzato. Sei una persona molto arida. Hai saputo mettere le persone una contro l'altra, con i tuoi comportamenti da mign...".

Alberto Tarallo ha parlato anche degli orientamenti sessuali di Garko sostenendo che insieme a Eva Grimaldi volevano fare coming out prima: "Garko e la Grimaldi avrebbero voluto rendere pubblico il proprio vero orientamento sessuale, in contrasto con i personaggi che interpretavano. Ma il pubblico delle fiction non glielo avrebbe mai perdonato, lo sapevano benissimo".