France Odeon 2021 celebra la XIII edizione con il ritorno in grande dal 26 ottobre al 1° novembre al cinema La Compagnia e all'Institut Français Firenze in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana. Tra i principali ospiti del festival Bérénice Bejo, Stacy Martin, Anaïs Demoustier, Grégory Montel, Nicole Garcia e Benjamin Voisin.
"Dopo due anni durante i quali i festival hanno funzionato a metà (mentre, nel frattempo, le produzioni raddoppiavano), France Odeon torna finalmente dal suo pubblico con un'edizione che può contare sulla piena capienza della sala" ha dichiarato il direttore artistico, Francesco Ranieri Martinotti. "Abbiamo avuto un ampio ventaglio di scelta e crediamo di aver fatto una selezione particolarmente interessante. Come sempre cercheremo di presentare una varietà di storie, di generi e punti di vista espressi da autori di diverse generazioni. Dal "letterario" Illusioni perdute rivisitato da Fieschi-Giannoli (sceneggiatore e regista), al noir dei sentimenti Lovers, di Nicole Garcia, dal fresco Les lendemains de veille, di Loïc Paillard, al film di denuncia sul negazionismo L'homme de la cave di Philippe Le Guay, alle opere di autori/attori Amalric e Attal, a quelle al femminile delle registe Corsini, Lang, Bourgois-Tacquet fino all'epistolare Chère Léa, di Jérôme Bonnell e al documentario su Bonaparte, Les îles de Napoléon di Marie-France Brière, con una parte dedicata all'Isola d'Elba, realizzato nella ricorrenza dei duecento anni dalla morte del grande Corso".
Tra i principali ospiti che sfileranno sul tappeto rosso di France Odeon 2021, ci sono Bérénice Bejo, Anaïs Demoustier, Stacy Martin, Grégory Montel, Nicole Garcia e Benjamin Voisin. Il festival si apre martedì 26 ottobre con una giornata all'Institut Français Firenze, dedicata al rapporto Italia-Francia, in relazione alle politiche attuate nel settore cinema: alle ore 14.45 si terrà il convegno "Italia-Francia: Focus Cinema", fruibile in presenza o online. Per "Immaginario Comune", alle 18.30 Jean-Louis Livi (produttore di The Father, film vincitore dell'Oscar 2021), introduce la visione de Il conformista di Bernardo Bertolucci, in versione restaurata, e parlerà di come il suo immaginario sia stato influenzato dall'opera e dall'amicizia personale con il maestro del cinema parmense.
Sempre l'Institut Français Firenze ospiterà la programmazione della seconda giornata di France Odeon, (in collaborazione con il Premio Sergio Amidei di Gorizia) mercoledì 27 ottobre, con la presentazione del libro Il cervello di Carné, (ed. Nave di Teseo) di Simone Dotto e Andrea Mariani, che sarà introdotto dal critico Gabriele Rizza, alla presenza degli autori. Seguirà nel pomeriggio (ore 18.30) la proiezione del film Un carnet da ballo (1937) di Julien Duvivier, presentato dal critico Marco Luceri.
La quietud, Berenice Bejo: "Noi donne ci fingiamo deboli per non oscurare i maschi"
Giovedì 28 ottobre, alle ore 18.45, al Cinema La Compagnia, ci sarà l'inaugurazione della Selezione Ufficiale, con la presentazione della giuria composta da Giancarlo De Cataldo (scrittore), Laura Bispuri (regista), Marta Donzelli (produttrice), Luciano Sovena (Presidente Roma-Lazio Film Commission) che assegnerà il premio France Odeon Foglia d'Oro Manetti Battiloro al miglior film della competizione. A seguire, ci sarà la proiezione di Illusioni perdute, di Xavier Giannoli, con Benjamin Voisin, Cécile de France, Vincent Lacoste, direttamente da Venezia 78. Saranno presenti il protagonista Benjamin Voisin e lo sceneggiatore Jacques Fieschi, al quale sarà consegnato il Premio Sguardi Mediterranei, realizzato dal maestro argentiere Gianfranco Pampaloni.
Tra i film più attesi in programma a France Odeon 2021, Chère Léa, di Jérôme Bonnell con Grégory Montel e Anaïs Demoustier, che saranno presenti in sala; Les amours d'Anaïs di Charline Bourgeois-Tacquet che presenterà il film insieme a Anaïs Demoustier; L'homme de la cave, di Philippe Le Guay con François Cluzet, Jérémie Renier, Bérénice Bejo. La nota attrice francese presenterà in sala il film insieme al regista Philippe Le Guay e alla produttrice Anne-Dominique Toussaint; Our Men, di Rachel Lang con Camille Cottin e Louis Garrel, alla presenza della regista.