Fino all'ultimo round, in onda su Fx dal 15 ottobre, racconta il mondo del pugilato italiano grazie ad un accesso esclusivo delle telecamere che hanno seguito da vicino Francesco Damiani, il Commissario Tecnico delle Nazionali Italiane di Pugilato, nella selezione e successiva formazione della nuova squadra pugilistica azzurra, che nei prossimi tre anni affronterà tutte le sfide più importanti, dagli Europei di Mosca già affrontati, ai Campionati Mondiali del 2011 fino alle Olimpiadi di Londra del 2012. Dal ritiro della squadra azzurra ad Assisi, dove la nazionale si allena tradizionalmente prima di incontri e tornei, fino all'appuntamento con i Campionati Europei di Mosca, le riprese hanno documentato da vicino i duri allenamenti, gli incontri preparatori, i test e tornei internazionali ma anche i momenti di crisi del team di ragazzi che sono chiamati ad affrontare queste importanti sfide.
Un viaggio per scoprire il lato nascosto di un mondo fatto di sacrifici, disciplina, tecnica e cuore, uno sport individuale ma con un profondo lo spirito di squadra. Sotto la guida di Francesco Damiani, insieme al collega Raffaele Bergamasco, responsabile della Squadra Azzura Elite, seguiremo da vicino le vicende sportive e personali di molti talenti che nell'ultimo triennio hanno raggiunto traguardi importanti come Roberto Cammarelle (campione olimpico e due volte campione mondiale dei super-massimi), Clemente Russo (oro mondiale nel 2005 e argento olimpico dei pesi massimi) che pur avendo seguito tutto il ritiro non potrà partecipare per un infortunio agli Europei, Domenico Valentino (oro mondiale dei pesi leggeri), e Vincenzo Picardi (medaglia di bronzo alle ultime olimpiadi).
La nuova sfida che attende Damiani, forse ancora più difficile, è quella di confermare il valore del nuovo pugilato italiano e non lasciare che l'esperienza precedente rimanga un caso isolato.
Fino all'ultimo round è un progetto di Magnolia Doc, prodotto da Claudio Canepari per Fox Channels Italy, ideato da Michela Guberti e con la regia di Paolo Santolini e Giacomo Frignani,